MA IN BASILICATA SI VIVE VERAMENTE COSÌ MALE?
Potenza e Matera bocciate all’esame della qualità della vita secondo il rapporto de “Il Sol e 24 Ore”. Ma le classifiche contano davvero?
Ora mai si è soli ti gi udicare un l uog o, un’ univ er s ità , l’econ omi a di un Paese face ndo si nte si e d ut ilizzand o ap positi “indici statistici”. Troppo spess o, pe rò ques ti “i ndi ci” fini s con o per non for nire un dato veramente interessante per il singolo, pe r tutta un a s er ie di m oti vi dov ut i , a d esempio, all’ errore statistico, a come si co s tru isce l ’i ndi ce o, co me spesso a ccade, alla circ ostanza che la m ed ia dei da ti no n rifle tte le aspettative del singol o citt adino. In a ltr e parol e, se quell o che chiede uno stud ent e all’un ive rs ità che frequ en ta è sop ra ttutt o la qu ali tà dei rapporti fra p rofessore e alu nno, p oco impor terà a l ui se quel – l’Università ha la percentuale maggiore di laureati con il massimo dei voti. Allo stess o modo, se a un ci ttadi – no, che svol ge un lavo ro f iss o, si – curo, magari ne ll a pubblic a ammi – nistrazione, con uno st ipe ndio che è l o s tesso sia che vi va a T ri este ( class ifi cata al 1° posto n ella clas – sifica an nuale de l “Il So le 24 or e”, r ela tivi al la qualit à di vi ta) ch e a C rotone (ultimo posto in gra duato – r ia) , poco im porta se T rie ste è pri – ma p er reddi to pro -ca pit e. Pr obabi lmen te, i nteress er à di più sapere in quale città si abbia un cli – ma migliore oppure vi siano meno r api ne e l’aria sia meno in quinata. Ecco che, quind i, gli ind ici diventa no un “dato rel ati vo” e c he la class ifica che o gni anno sciorinano i vari organi e istituti di ri cer ca d iv en t an o di fa tti ut ili pe r co mprendere le dinamiche del Paese ma certamente non da nno indicazioni, se non letti att ent amente ed in profo ndità, ai singoli indi vidui su dove, ad esemp io, sceglier e di vivere. I dati s u cui si bas a l’in dic e d e “Il Sole 24 Ore ”, i l pi ù imp ortante fra i tanti, per stabilire la quali tà di vita de lle varie prov ince italiane sono i seguenti: ricchezza e consumi; affari e la voro; ambiente e servi zi; demogra fia e salute; giustizia e sicurezza; cultur a e te mpo libero. Second o gli ultimi dati statistici, la pro vinci a d i P ot en za con i s uoi 300m ila a bit anti circa, vie ne po sizion ata al l’85 ° posto su 10 7 pro – vi nce. Ne l 20 18, i nvece, Poten za era posizionata al 83° posto, quindi la qualità di vita sembrerebbe ess er e p e ggior ata . Ma t er a, a d if fe – renza di Potenza, è al 74° posto (occu pa ndo l o ste s s o r isu lta to del la classifica precedente) risultando così la sec onda citt à mer idio nale, dopo Bari, a comparire nella classifica de Il Sole 24 or e. Pr endendo in vec e ad esame l e due pro vin ce lu cane e “ de purand ol e” de gl i ind i ci c he s i p osson o, pe r scelta, definire “poco interessan ti”, ne deri va probabilmente un quad ro m eno disfattista d i quello ap parso su una classifica. Ad esempio, la p rovincia di Potenz a s i posiz io na a l 3° p ost o n ell a c lassif ica relativa alle rapine, ottenendo così la sua p erformance migliore, cosi c ome ottimo è la sit uaz io ne dei me di ci di med ici na g ene rale che la col loc a all’8° posto e del n um ero d i Fa rm acie (12 ° posto); pessima la performance ri feri ta ag li i nfortun i sul lav oro, che la classifica soltanto al 107° p osto. Ri guardo all’ambiente in cui vivono i cittadi ni della prov inc ia di Pot en za, i l dat o s tat isti co non è de i pe ggiori e la pone al 31° posto per Indice del clima calcolato su 10 parametri, tra cui: soleggiamento, ondate di calore, umidità, eventi estremi, piogge (Accumul o di p ioggia maggi ore d i 40 mm, classificandosi al 3° p osto). Ma se la natura reg ala ai lucani un ambient e ideale in cui vivere, non ost a nt e l ’i mp att o negat iv o ev id ent e delle aree estrattive di idrocarb uri della Val d’Agri o di gr ossi agg lo merat i in dustria li come qu ella ri feriti alla Fiat di Melfi e al settore chimico della Valbasento di Pisticci, pessima è la situazione dei se rvizi alla persona: ● Quali tà del l a v ita dei bam bi ni (86 ° posto per Potenza e soltanto il 10 2° posto p er Ma ter a) che tiene con to di ben 12 parametri, tra cui: a s il i nid o, aree gioc hi, pediatri, s tudenti per c la sse e scuole ac cessi bili o con giardini e pale stre; ● Q ua lit à d ell a v ita de i giov a ni ( 104 ° po s t o su 107 per P ot en z a, cont ro il 49 ° di Matera ) che tiene conto fra l’altro di: aree sportive all’aperto, età media del primo figlio, concerti, discoteche; ● Qu al ità del la v ita degli a nzia ni ( 82° e 85 ° posto r isp ett iv ame nt e p er Pote nz a e Mat er a) b asato s u: import o pensioni, a ssistenza domicil iar e, infe rmi eri , bi bli oteche, orti urb ani . In so mm a, una Reg ione in c hiaroscu ro, co n aspetti positiv i ed a lt ri c ert am ent e da migliorar e. Resta sen z’a ltr o la c irc os tan za che gli ind ic i a ndr ebb er o megl io studiati, verificati ed inter pretati. Probabilme nte, an drebbe a nche in trodotti altri parametri, come ad esempi o un indice che calcoli quanto gli a nziani siano seguiti dai loro famigliari, che i mm aginiamo miglio re nell e piccole real tà , come lo sono i p ic coli c omu ni l ucani .L’appello c he v ie ne sp ont an eo è, quindi, l a richiesta di u n impe gno pr ecip uo da parte di associazioni, enti pubblici o privati, as so ci az ioni di c at eg oria, p er s t udia re meglio ed adottare nuovi indici che p os sano meglio rap presen tar e e, perchè no, guidare i cittadini e le amminist razioni pubblic he nelle loro scelte.