A BARI LA ‘MED MARATHON’, DEDICATA A 22 PAESI DEL MEDITERRANEO
Iniziano a Bari gli eventi della I edizione di ‘Med Marathon’
Iniziano oggi a Bari gli eventi nell’ambito della prima edizione di ‘Med Marathon’, evento che coniuga sport, salute e mondo dell’impresa, dedicato ai 22 paesi del Mediterraneo.
La manifestazione è stata organizzata da ‘La Fabrica di Corsa’ in collaborazione con la sezione Sanità di Confindustria Bari-Bat Domenica 22 maggio alle ore 9 partiranno due gare: una competitiva di 21 km, aperta a tutti gli atleti amatoriali; e una ‘Factory run’, di 10 km, dedicata alle aziende e ai lavoratori per incoraggiare forme di welfare che favoriscano il benessere fisico dei dipendenti. Ogni azienda potrà partecipare formando un proprio team e le migliori squadre verranno premiate.
Questa mattina in piazza Libertà è stato inaugurato il villaggio ‘Med Sport Festival’ dove sarà possibile sottoporsi oggi e domani a visite mediche e trattamenti gratuiti. “E’ un evento – ha detto Sergio Fontana, presidente di Confindustria Bari-Bat – che vede il Mediterraneo al centro, con sport, turismo ma anche commercio ed industria. Questa è un’iniziativa che parte da Bari e che unisce il Mediterraneo, la cui importanza futura geo-politica è importantissima anche per il mondo delle imprese”. “Questo per Bari, dopo due anni e mezzo – ha aggiunto Pierdavide Losavio, presidente de ‘La Fabrica di Corsa’ – è un primo evento di un certo livello, soprattutto per quello che è la distanza madre della mezza maratona, quella dei 21 km. Abbiamo cercato di coinvolgere le imprese, grazie al presidente di Confindustria Bari-Bat e a tutti i colleghi della sezione sanità di Confindustria, ad iniziare da Annabella Cascione. Noi ci stiamo mettendo in gioco, creando un nuovo tipo di format, la ‘Factory run’, primo evento in Italia del genere, e che siamo contenti che sia stato fatto a Bari e creato da gente del territorio”.
“Il turismo sportivo – ha sottolineato Marina Lalli, presidente di Federturismo – è uno dei tanti turismi che noi abbiamo e che in Puglia ha potenzialità di espressione molto alte. La Puglia da un punto di vista turistico ha fatto un balzo fenomenale, però deve riuscire ad esprimere sé stessa anche in tanti altri ambiti e questo è un turismo che si rivolge ad una fascia di popolazione ben precisa”