COMUNI LUCANI IN GEMELLAGGIO CON DABIA
L’evento si è tenuto a S.Angelo Le Fratte, alla presenza dei rispettivi Sindaci e delle Istituzioni senegalesi
Gemellaggio tra i Comuni lucani di Sant’Angelo Le Fratte, Savoia di Lucania, Satriano di Lucania, Sasso di Castalda, Brienza e il Comune di Dabia della Regione di Matan in Senegal.
L’incontro si è svolto nella sala Consiglio del Comune Capofila, Sant’Angelo Le Fratte alla presenza di Yaya Abdoul Kane Sindaco del Comune di DABIA, Mile Virginie Codou Diop (Assistante), M.Bassirou Sow (Conseiller Spécial, Chargé de la Coopération) e M.Abdoul Hamady Kane (Chef de Protocole) e dei rispettivi sindaci dei comuni di Basilicata, Antonio Giancristiano, Rocchino Nardo, Umberto Vita, Rosina Ricciradi, tutti con l’intento di sottoscrivere un accordo di programma concernente le attività culturali, folkloristiche, economiche e di promozione dei territori coinvolti, tramite la messa in opera di incontri tra le amministrazioni comunali al fine di definire gli interventi da compiere in ciascun settore.
«Si tratta – spiega il Sindaco del paese ospitante l’evento, Michele Laurino– di un’iniziativa che è nata per un patto d’amicizia e di gemellaggio per |’avvio di scambi volti alla valorizzazione dei rispettivi territori comunali. In particolare quest’anno abbiamo puntato sul concetto di costituire una formale attestazione di reciprocità di relazioni privilegiate, finalizzato all’intensificazione di rapporti culturali, sociali, politici, economici con costante riferimento ad una azione comune per la pace, la solidarietà e l’incontro fra i popoli. In sintesi l‘evento ha l’obiettivo di promuovere la diffusione di buone pratiche per incoraggiare la diversità nello sport, le attività culturali-sociali-turistiche e combattere tutte le forme di discriminazione, la pari opportunità di accesso e di pratiche per tutti, indipendentemente da etnia, cultura, religione, origine» conclude Laurino.
Il tutto nasce su iniziativa dall’avvocato campano Michele Pignata, esperto di relazioni internazionali. In tal modo anche le giovani generazioni avranno modo di interfacciarsi e favorire esperienze di interscambio culturale e sociale col Paese estero.
Per l’occasione sono state interessate anche la Provincia dì Potenza, il GAL Percorsi, le associazioni territoriali tra cui la SVIMAR, che ha tessuto una serie di iniziative che interessano le aree interne della regione, la GIAA e l’Associazione Laboratorio per la Pace.