A BARAGIANO COMPETIZIONI DI ROBOTICA
Rispoli: «Siamo al centro di un progetto Erasmus» con studenti stranieri, 10 stampanti 3d,kit e 24pc Touch screen da 75’
Prosegue l’avventura degli studenti lucani nel mondo della scienza ed è il Dirigente scolastico Lorenzo Rispoli dell’Istituto Comprensivo “Michele Carlucci” di Baragiano -Balvano- Ruoti, che oggi racconta a Cronache:
«Baragiano diventa centro di un progetto Erasmus di robotica anche grazie all’allestimento di un’aula con 10 stampanti 3D, 24 computer, Touch screen da 75’ e kit di robotica. Si tratta di un progetto che prevede la partecipazione di studenti e docenti dalla Turchia, Portogallo, Croazia, Lituania e Italia con la valutazione esterna da parte di un team inglese. Poi, nel mese di luglio si partirà per Porto, con quattro alunni e due docenti.
Il progetto prosegue anche con la formazione per soli docenti a Londra, Kaunas ed ancora a Porto. Il gruppo presente sta apprezzando molto il territorio ed il cibo lucano –si avvia a concludere Rispoli- in questi giorni sono in Campania, tra Pompei e Paestum; Dopo gli incontri formativi per gli alunni ancora tappe italiane, chiudendo sabato a Baragiano con una competizione di robotica».
Il Dirigente, già a Marzo in occasione del coinvolgimento degli alunni dell’Ic Carlucci nella prima mobilità in Turchia, spiegava la realizzazione del progetto e della competizione di robotica con studenti della Turchia, Lituania, Croazia e Portogallo. «Tutto il lavoro fatto con i progetti Erasmus finalmente ripaga – raccontava- Sono partiti quattro alunni, altri quattro saranno coinvolti a maggio in Italia ed altri quattro a luglio in Portogallo. In Turchia si sono preparati alla competizione settando i robottini costruiti in Italia e con corsi extracurricolari di inglese e coding progettati dalla scuola e finanziati dalla Comunità Europea. Il progetto dura due anni ma a causa della pandemia durerà fino ad aprile 2023».
L’Erasmus dell’Unione Europea permette agli studenti di intraprendere viaggi in altri Paesi partner del programma. Questo periodo di apprendimento all’estero coinvolge i ragazzi di diverse età scolastiche, aprendo loro nuovi orizzonti di studio ma anche di crescita e confronto tra sistemi d’istruzione diversi e culture differenti, arricchendo gli studenti, fornendogli nuove prospettive e spunti utili al proprio percorso formativo.
