BARDI PRESENTE: GRAZIE A LUI, POSSIBILE LA FESTA
La novità dell’anno: la “Scaramuccia” termina con un abbraccio. Presente an che il presidente della Regione Bardi
parata dei Turchi è tornata. Erano due anni che Potenza l’aspettava e finalmente è arrivato il momento di riversarsi per le strade della città e “onorare” la tradizione e il Patrono San Gerardo.
Come tradizione vuole, la sfilata si è snodata per le vie centrali della città: viale Marconi, viale Dante, corso XVIII Agosto, corso Umberto e via Pretoria per poi terminare davanti il Municipio in piazza sedile dove verrà incendiata “la Iacchera”.
Tra i momenti rappresentati nella sfilata c’è quello del miracolo di San Gerardo La Porta, vescovo di Potenza, che bloccò l’ingresso dei Turchi in città. Alla Parata hanno partecipato circa 1200 figuranti.
Quest’anno nella parata è stato trattato anche il tema della pace. Subito dopo la “scaramuccia” ovvero una battaglia tra spadaccini latini e turchi, i capitani delle due schieramenti hanno deposto le armi e si sono abbracciati in segno di pace e vicinanza all’Ucraina.
Questo è stato uno dei momenti più sentiti di tutta la manifestazione e sarà un momento che verrà riproposto anche negli anni a venire. La Storica Parata dei Turchi è un evento molto apprezzato e quest’anno non è stato da meno.
Numeroso il pubblico accorso anche dall’hinterlando. Presenti all’evento anche il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi e il senatore della lega Pasquale Pepe.
Tra i figuranti anche l’assessore regionale alle attività produttive Alessandro Galella.
