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TEATRO DUNI, AGGIUDICATI I LAVORI DI PROGETTAZIONE E DI RESTAURO

Il Comune di Matera riprende il recupero della celebre architettura di Ettore Stella


«Esprimo viva soddisfazione per questo affidamento. Ringrazio la Commissione per il lavoro che ha svolto e spero che si possa ora procedere con la massima solerzia, in più momenti sollecitata dal sottoscritto, per poter finalmente procedere con un restauro filologico ma anche rispettoso dell’opera».

Con queste parole il Sindaco Bennardi ha comunicato alla stampa l’aggiudicazione dei lavori di restauro del cineteatro Duni di Matera, un «Esempio – ha aggiunto Bennardi – di architettura organica realizzata dall’architetto materano Ettore Stella a cavallo degli anni 1947-49». Cronache Lucane che sta seguendo le tribolate vicende del Duni da molto tempo, lo scorso anno aveva riportato della querelle finita in tribunale tra l’amministrazione di Matera e una Società a cui il tribunale aveva «Confermato la legittima e sussistente titolarità di un contratto di locazione su alcune parti del teatro stesso e dunque un diritto di gestione di una porzione dei locali del Duni».

Ma tornando alla recente notizia positiva data dal Sindaco circa l’aggiudicazione dei lavori di recupero del Duni, va detto che anche in questo caso, Cronache Lucane già a febbraio scorso, aveva in anteprima riportato la determina dirigenziale del Settore Opere pubbliche del comune di Matera con la quale si era deciso «Di procedere all’affidamento esterno del servizio di progettazione definitiva ed esecutiva e direzione dei lavori del Duni».

Affidamento esterno che, come spiegava la delibera stessa, era dovuto al fatto che «Nell’organico dell’Ufficio Opere Pubbliche (del Comune di Matera) attualmente non è presente personale da destinare alle prestazioni suddette perché oberato di numerose incombenze d’ufficio e non è presente personale dotato delle specifiche specializzazioni che l’intervento richiede ».

In ogni caso, oggi si prende atto che l’aggiudicazione dei lavori per il Duni c’è stata e quanto ai relativi dettagli tecnici l’Amministrazione materana ha informato che «I lavori comprendono anche il restauro conservativo e l’adeguamento alle normative di sicurezza e che la Commissione di Gara ha stilato la graduatoria dei concorrenti ed ha formulato la proposta di aggiudicazione in favore del Raggruppamento Temporaneo di Professionisti che ha presentato il miglior progetto».

In attesa dunque che, espletati gli ultimi adempimenti burocratici, venga pubblicato il provvedimento di aggiudicazione, l’Amministrazione ha anche fatto sapere che «Il restauro del principale Teatro di Matera rientra nell’ambito dei progetti Iti Po Fesr 2014/2020 e che con deliberazione di Giunta Comunale nel 2020 era stato approvato il progetto preliminare dell’intervento di “Recupero del teatro Duni”, per un importo complessivo di circa 4.5mln di euro”» Infine si è appreso dal comunicato del Comune che «I lavori di restauro dovranno ultimarsi, salvo ulteriori modifiche al crono-programma a fine dicembre 2023». All’architetto Ettore Stella, autore dell’architettura capolavoro del Duni, invece, «l’Amministrazione comunale ha deciso di dedicare uno dei busti dei materani illustri che saranno presto presenti in Villa Comunale”.

Il Sindaco Bennardi in conclusione ha espresso un suo commento sul Duni: “Riavere a Matera un teatro degno da Capitale Europea della Cultura rimane una priorità assoluta, pur nella consapevolezza che vanno rispettati i tempi delle procedure di pubblica amministrazione nella massima trasparenza e tutela del codice degli appalti come del diritto».


 

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