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FESTA DELLA MADONNA BRUNA, LAVORI “IN CORSO”

Matera, dopo la sospensione causata dal Covid, le celebrazioni del 2 luglio tornano nel solco della tradizione

Quando manca poco meno di un mese alla festa più amata dai materani, quella della Madonna della Bruna, sotto gli sguardi incuriositi dei turisti che stanno affluendo in città, sono cominciati, proprio da via del Corso, i lavori di allestimento delle coreografiche luminarie che adorneranno le principali strade che poi saranno attraversate dalla processione del carro trionfale.
Particolarmente interessante è anche osservare la perizia con la quale vengono issate e montate le grandi intelaiature lignee delle luminarie intrecciate con tutta una serie di cavi abilmente tesi e annodati dagli esperti operai che sembrano quasi degli acrobati.
Ed ovviamente è impossibile non cogliere le esclamazioni dei cittadini nell’ osservare la bravura degli esperti operai che si arrampicano come equilibristi nel cielo per ancorare le grandi strutture delle luminescenti da una parte all’altra del principale Corso cittadino.
La tradizione delle luminarie che sono dei veri e propri capolavori di artigianato tutte realizzate e dipinte a mano, è sempre stata seguitissima a Matera soprattutto per il particolare aspetto della scenografia che consta di tutta una serie di luci variopinte che creano un corridoio ad alte arcate luminose che avvolgono tutta via del Corso e le principali zone cittadine dove i vari momenti della festa hanno luogo.
Ma quest’anno, la festa di Maria Santissima della Bruna che è giunta alla 633^ edizione, avrà una ragione in più per svolgersi con tutti gli onori e i riguardi religiosi e della tradizione, perché è una festa che dopo due anni di interruzione pandemica, ritorna a celebrarsi in tutto il suo splendore.
E di questo la Madonna Bruna sembra esserne consapevole e la sua bella statua elegantemente vestita è pronta più che mai al grande giorno del due luglio.
Il giorno dunque più atteso dai materani e ormai anche dai turisti e un giorno che quest’anno come ha più volte ripetuto il presidente dell’Associazione Maria Santissima della Bruna, Caiella :- Torna a svolgersi nel solco della tradizione che, tornando all’aspetto delle luminarie, si è arricchita di un’ulteriore particolarità: l’Associazione della Bruna infatti ha donato all’amministrazione materana un elemento delle luminarie della festa, che il sindaco Bennardi ha installato nel suo ufficio in Comune.
Sembra dunque ritornata in città la giusta atmosfera che ha sempre caratterizzato il 2 luglio e, dimenticate tutte le restrizioni e i divieti degli ultimi due anni, non resta che proseguire nei preparativi per il fatidico giorno che da sempre rende speciale una tradizione centenaria che neanche la peggiore pandemia della storia dell’umanità è riuscita a far dimenticare, anzi l’ha resa ancora più attesa e ricca di fervore religioso e umano.

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