SCHERMA:TRICOLORI SCIABOLA; VINCONO SAMELE E VECCHI
Successo delle Fiamme Gialle sia nella prova maschile che in quella femminile
Nella giornata dedicata alla sciabola ai Campionati Italiani Assoluti di Courmayeur 2022 il successo è tutto delle Fiamme Gialle, che vincono sia nella prova maschile che in quella femminile grazie a Luigi Samele e Irene Vecchi.
Quarto titolo italiano per Luigi Samele, il terzo consecutivo per lo sciabolatore foggiano che, dopo l’argento olimpico a Tokyo 2020, continua il suo momento d’oro. Finale tutt’altro che scontata per il portacolori delle Fiamme Gialle che, contro Matteo Neri, si è trovato a inseguire per buona parte del match: il classe 1999 dei Carabinieri si era portato in avanti fino al 13-9, ma poi Samele è riuscito a recuperare un punto alla volta e, raggiunto Neri sul 14 pari, ha piazzato la stoccata vincente che lo ha portato ancora una volta sul gradino più alto del podio agli Assoluti. Ottima gara di Neri, che l’anno scorso era stato terzo e che oggi si è migliorato grazie alla vittoria per 15-9 in semifinale contro Luca Curatoli. A completare il podio anche Gabriele Foschini dell’Esercito.
“Arrivo da un periodo in cui sono stato infortunato, ho dovuto saltare anche il Trofeo Luxardo a cui tenevo molto e sono venuto qui per testare la mia condizione prima dell’Europeo”, ha detto Samele a fine gara, che poi ha dedicato la vittoria a Olga Kharlan, campionessa ucraina di sciabola e sua compagna di vita
“Olga sta affrontando un periodo veramente difficile, non è facile né per me né per loro e il mio pensiero è tutto per il popolo ucraino”.
Torna in grande stile Irene Vecchi nella prova femminile conquistando il suo secondo scudetto tricolore dopo quello del 2014. La livornese in semifinale ha battuto Sofia Ciaraglia delle Fiamme Oro 15-7 in un assalto che era cominciato in salita (6-1 per l’avversaria) e in cui poi l’atleta delle Fiamme Gialle ha saputo mettere la firma. Stesso copione in finale, dove l’azzurra ha subito gli attacchi iniziali di Eloisa Passaro (Fiamme Oro), ma in cui poi l’esperienza si è fatta sentire e le ha permesso di chiudere i conti sul 15-9. Terzo posto per Michela Battiston dell’Aeronautica Militare.