SOSPESA LA DELIBERA SU MONTE CRUGNAME
Per Valvano e Petito questa è la strada giusta
“A dimostrazione della neutralità della Regione Basilicata e del Dipartimento Ambiente, abbiamo provveduto a sospendere la Delibera” su Monte Crugname di Melfi in seguito alla verifica dei presupposti di legittimità”. Lo ha annunciato, attraverso l’ufficio stampa della giunta lucana, l’assessore regionale all’ambiente, Cosimo Latronico. “Abbiamo infatti chiesto al Comune di Melfi – ha evidenziato l’assessore – di conoscere i dati del catasto comunale incendi, dove sono censite le aree percorse dal fuoco negli anni scorsi. Voglio ringraziare il Comune di Melfi e il sindaco Giuseppe Maglione, perché proprio ieri, in serata il Comune ha immediatamente fatto pervenire la risposta, dalla quale emerge che le particelle interessate dal progetto della cava sul Monte Crugname, sono state effettivamente oggetto di diversi eventi incendiari, ripetuti negli anni, pertanto sottoposte a specifiche disposizioni della legge 353/2000”. Secondo Latronico, “alla luce di tali fatti nuovi, vi è la sussistenza di gravi ragioni che giustifichino la sospensione, come previsto dalla legge 241 art. 21. La sospensione è disposta per 60 giorni, termine entro il quale – ha concluso – si concluderanno le attività di approfondimento e si adotteranno i conseguenti atti”. Livio VALVANO e Davide Caputo, rispettivamente segretario del Psi lucano e fondatore del comitato “no cava” sono soddisfatti