MURO, CONCLUSO L’ANNO ACCADEMICO UNITRE
“Ottimi risultati malgrado le interruzioni dovute alla pandemia. Relazionarsi e informarsi da noi vanno di pari passo”
Si è tenuta in grande stile la chiusura dell’Anno Accademico dell’Università delle Tre Età di Muro Lucano.
“Volendo fare un bilancio -spiega la vicepresidente Unitre Milena Nigro- non possiamo che prendere atto del fatto che si chiude in positivo malgrado le varie interruzioni dovute alla pandemia. Anche per questo l’associazione non ha avuto il nutrito numero di iscritti che si era raggiunto negli anni precedenti, ma i soci, in misura maggiore o minore, hanno partecipato all’attività didattica non facendo mancare la loro presenza alle varie lezioni.
E l’Unitre ha rappresentato un rifugio in tempi di crisi come quelli odierni. Hanno osservato le disposizioni ministeriali e adottato le norme di comportamento adeguate alla situazione.
Mi auguro che quel timore da parte di alcuni soci a frequentare le attività, si superi per l’anno che verrà, che si guardi avanti comprendendo che insieme si combatte e insieme si riparte con nuova motivazione e gioia. Se pensiamo che molte Unitre hanno chiuso le loro sedi proprio a causa di questa calamità mondiale, possiamo essere orgogliosi di aver continuato a lavorare con tenacia, soprattutto grazie alla risolutezza del nostro Presidente Cosimo Ponte“.
Un ringraziamento è stato dedicato a lui, al Direttivo e ai soci studenti per l’attenzione dedicata, così come ai docenti che anche quest’anno non hanno fatto mancare il loro apporto tenendo alto il livello delle lezioni. “Lezioni, lo ricordiamo – sottolineano dall’Unitre– che vengono impartite, da specialisti nelle varie discipline nell’ottica di uno spirito di servizio, senza pretendere compenso alcuno.
L’associazione si configura dunque come uno spazio dove poter approfondire argomenti di ogni sorta e, nel contempo, tenersi aggiornati.
E’ un laboratorio di idee che spinge a non restare inerti, passivi di fronte a quello che ci circonda, a tenerci informati, ma soprattutto a entrare in relazione con gli altri.
E questa attività di relazione è pari a quella di conoscenza. Importante perché si possono scoprire le affinità elettive, gli interessi e le passioni comuni”.