BASILICATA, AVIS CELEBRA LA GIORNATA DEL DONATORE
Per l’occasione, tante le iniziative in programma in regione per sensibilizzare alle trasfusioni di sangue
Torna puntuale anche quest’anno l’appuntamento con la Giornata mondiale del donatore di sangue in programma in tutto il mondo. “Donare sangue è un gesto di solidarietà. Unisciti a noi e salva delle vite” è questo lo slogan scelto per quest’anno dall’Organizzazione mondiale della Sanità per celebrare una giornata che ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sull’importanza della donazione di emocomponenti e, soprattutto, di sottolineare l’impegno fondamentale di chi, gratuitamente, compie questo gesto solidale a favore di tanti pazienti. Un vero e proprio supporto strategico per tutti i sistemi sanitari nazionali. Per l’occasione in Basilicata diverse le iniziative organizzate dalle Avis locali.
Si è partiti con raccolte speciali organizzate a Nova Siri, Scanzano Jonico, Corleto Perticara, Campomaggiore, Lavello, Tolve, Marsicovetere, Ferrandina, Grottole, Senise. Toccherà adesso a Venosa, Lauria, Roccanova, Pescopagano, Matera e Potenza. Inoltre, sarà prevista una giornata di consulenze nutrizionali gratuite che è stata programmata dall’Avis di Pomarico per l’intera giornata, una festa in piazza a Pisticci, e una mostra di disegni realizzata dai bambini di prima e seconda elementare a Maschito. Prevista, anche, l’inaugurazione della nuova sede Avis di Matera, in via Conversi n.54, nella zona nord della città.
«Questa serie di iniziative – spiega il presidente di Avis Basilica, Sara De Feudis – vogliono essere un’occasione per ringraziare i tanti donatori di sangue della regione e creare una più ampia consapevolezza pubblica della necessità di una donazione di sangue regolare e non retribuita, ma anche per sottolineare la necessità di una donazione di sangue impegnata tutto l’anno, per mantenere forniture adeguate e raggiungere l’universalità e la tempestività di trasfusioni di sangue sicure, riconoscere e promuovere il valore della donazione volontaria di sangue non retribuita nel rafforzare la solidarietà e la coesione sociale della comunità e infine ringraziare i tanti volontari Avis grazie ai quali – conclude la De Feudis – possiamo ogni giorno portare avanti la nostra attività».
La ricorrenza di domani è stata istituita nel 2004 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità in concomitanza con l’anniversario della nascita di Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni e co-scopritore del fattore Rhesus.