AL VIA LA 1° PROVA DEGLI ESAMI DI MATURITÀ
Dopo due anni di stop causati dall’emergenza Covid, tornano gli scritti. La Basilicata ha il 97,1% di studenti ammessi
Al via la prima prova scritta degli esami di maturità.
Secondo i dati elaborati dal Ministero, in Basilicata, la percentuale degli studenti che hanno ottenuto l’ammissione rientra tra i primi posti su scala nazionale con il 97,1% di candidati.
Dopo due anni di stop causati dall’emergenza pandemica, periodo nel quale l’esame era limitato alla tesina e al ‘maxi orale’, tornano gli scritti. E si comincia con l’esame di italiano.
Ed è Giovanni Pascoli l’autore scelto dal ministero dell’Istruzione per la prima prova di analisi e interpretazione del testo letterario, con ‘La vita ferrata’, tratto da Myricae. La seconda proposta è la novella ‘Nedda’ di Giovanni Verga. Segue il tema argomentativo con “La sola colpa di essere nati” di Gherardo Colombo e Liliana Segre, il cui tema trattato è quello delle leggi razziali. Altra proposta è un testo tratto da Oliver Sacks, ‘Musicofilia’, che chiede ai ragazzi un ragionamento sul potere che la musica esercita sugli esseri umani.
La terza proposta della tipologia di analisi e produzione di un testo argomentativo è invece il discorso pronunciato dal premio Nobel per la fisica Giorgio Parisi l’8 ottobre del 2021 alla Camera dei deputati. Al centro del suo discorso, il tema del Covid, dei cambiamenti climatici e dell’importanza della scienza.
E anche la pandemia entra nell’esame di maturità e che riguarda il tema di attualità. Agli studenti è stato infatti proposto un testo tratto da Luigi Ferrajoli “Perchè una Costituzione della Terrra?”. Pandemia e i suoi effetti economici e sociali. L’altra proposta sul genere argomentativo di attualità è un testo di Vera Gheno e Bruno Mastroianni, tratto da ‘Tienilo acceso. Posta, commenta e condividi senza spegnere il cervello’.