OSTUNI, RED CARPET PER LE STELLE DI HOLLYWOOD
Grande successo per ”Allora Fest” la kermesse del cinema avente come protagonisti Oliver Stone e Jeremy Irons
Più brillanti che mai le casupole di calce bianca della città di Ostuni si sono illuminate non solo dall’accecante sole di luglio ma anche dalle grandi celebrità hollywoodiane che in questi giorni partecipano alla kermesse cinematografica internazionale dell’ -Allora Fest- la manifestazione culturale che celebra registi, artisti e musicisti che hanno mostrato l’umanità in tutte le sue sfaccettature
Proiettate sul grande schermo del cinema di Palazzo Roma a Ostuni, le numerose anteprime di film, cortometraggi e documentari alla presenza dei loro stessi autori e produttori che poi si sono intrattenuti in istruttive conversazioni con il pubblico, dando vita a vere masterclass con gli studenti della Roma Film Academy
Ed eccolo il grande maestro del cinema hollywoodiano Oliver Stone autore di incredibili film come Platoon, Wall Street, Nato il 4 di luglio, JFK e tante altre sequenze diventate ormai immortali cult nella storia del cinema.
Il red carpet è tutto del maestro Stone il quale ci ha confidato anche di essere uno storico e di apprezzare particolarmente la nostra terra per la sua cultura millenaria e per essere una vera culla di civiltà.
A posare per i fotografi insieme a Oliver Stone giunge Silvia Bizio, la direttrice artistica dell’Allora fest, nonché moderatrice dei talk tra protagonisti del cinema, pubblico e studenti.
Ma poi dalla spassosa ilarità del foto shooting si passa alla vera e propria masterclass e allora il maestro Oliver Stone torna serio e si affrontano temi impegnati, argomenti di attualità, aspetti del mondo in cui la drammaturgia del cinema diventa una preziosa freccia che, scoccata dall’arco di chi cerca costantemente un’angolatura diversa in tutte le cose, cerca infine di cogliere una realtà diversa, scevra da manipolazioni e propaganda.
Inevitabile una nostra domanda sulla guerra a Oliver Stone che ha affrontato magistralmente il tema in tanti film e documentari – Come possono dei Paesi con delle leadership ottenute da deboli processi elettorali decidere delle sorti del mondo? – si chiede Stone e poi aggiunge – È un ciclo senza fine di guerre perché ogni guerra inevitabilmente sfocia in un’altra guerra. Esattamente quello che sta accadendo ora nel combattere contro Russia e Cina, continuiamo a cadere negli stessi errori. E questo è un grande problema –
Non sono però mancati momenti più leggeri in cui il maestro Stone ha confessato ironicamente che dopo aver girato il film di grande successo dal titolo Wall Street, egli avrebbe dovuto investire realmente nel mercato azionario americano e forse oggi sarebbe stato molto più ricco, ma poi sorridendo ha confidato che i suoi veri tesori sono la moglie Sun Jung Jung e la figlia Tara
Neanche in tempo di lasciar sedimentare le indescrivibili emozioni dell’incontro con Oliver Stone che già un’altra star si alterna sul palcoscenico ed è intervistato da Silvia Bizio e dall’altra direttrice artistica dell’Allora Fest, la curatrice d’arte Sol Costales Doulton.
Con loro c’è Jeremy Irons, un attore di fama planetaria che tutti ricordiamo in capolavori come La casa degli spiriti e Mission, una carriera di attore la sua costellata da interpretazioni uniche, meravigliose, irripetibili.
A vederlo nei film Irons sembra un gentleman compassato e spesso serioso, ma nella vita reale Jeremy è una persona dotata di un grande senso di umorismo, brillante, appassionato in tutto e da tutti. – Avrei voluto essere uno zingaro, ci ha detto Irons, e vagabondare alla scoperta del mondo-
Quando poi Irons ha raccontato come prepara i personaggi che interpreta, come egli li percepisca in embrione, e poi come li veda crescere nel suo animo fino a quando non sono pronti per affrontare il set e allora in essi c’è tutta la sua energia, tutta la sua adrenalina. – E quando senti che il personaggio è pronto, è recita ed esattamente come lo voglio, ha detto Irons, allora è come quando un’intera orchestra suona. A quel punto gli spettatori erano tutti incantati dalle parole e dalla voce di Irons. Questa è poesia allo stato puro.
Si apre il jet set, un po’ di sano gossip, tutti si rilassano, i fotografi a caccia dell’ultima foto, giovani implorano un autografo e i nostri divi hollywoodiani seduti come comuni mortali a fare due chiacchiere, sorseggiando un bicchiere di vino locale ed incantati sempre più dalla magica terra di Puglia.