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AL CTR SONO OPERATIVI DUE SISTEMI RIABILITATIVI TECNOLOGICI ROBOTIZZATI

I continui progressi della ricerca scientifica hanno permesso lo sviluppo di macchinari anatomici sempre più accessibili


Al Ctr Centro Terapeutico Riabilitativo, specializzato nel trattamento estensivo delle patologie complesse di origine neurologica dell’adulto e dell’età evolutiva, sono operativi due sistemi tecnologici robotizzati, che integrano il lavoro svolto dall’equipe multidisciplinare.

Negli ultimi anni il tema della robotica applicata al mondo della salute è in crescente sviluppo, sia da un punto di vista tecnologico che mediatico. In particolare nell’ambito riabilitativo i continui progressi della ricerca scientifica hanno permesso lo sviluppo di sistemi e di tecnologie favorendo lo sviluppo di applicazioni per la riabilitazione sempre più accessibili, indirizzati a una vasta gamma di domini funzionali, dal motorio al cognitivo, per disabilità di origine neurologica, ortopedica, cardiologica e respiratoria.

L’utilizzo di dispositivi robotici permette di implementare le ripetizioni dell’esercizio terapeutico necessarie allo stimolo della neuro plasticità, ossia la “riparazione” che il sistema nervoso mette in atto in seguito a una patologia neurologica. E’ possibile cosi incrementare l’intensità della pratica, senza provocare demotivazione del paziente o frustrazione durante il trattamento . I dispositivi robotici possono muovere passivamente l’arto colpito, assisterlo nel suo movimento o conferirgli un’adeguata resistenza con la finalità di migliorare, per esempio, il controllo motorio e la forza muscolare, la coordinazione, attraverso richieste di compiti specifici e ripetitivi.

La terapia robot-assistita porta a un miglioramento di molti aspetti del controllo motorio, come l’attivazione muscolare, selettività e velocità del movimento che si mantiene, secondo i dati raccolti attraverso studi clinici nel caso di conseguenze di un evento, per un periodo che varia da mesi ad anni. Allo scopo di coinvolgere al massimo il paziente durante la seduta riabilitativa e migliorare il coinvolgimento cognitivo e motivazionale la tecnologia robotica crea un ambiente di lavoro adatto al paziente, proponendo esercizi terapeutici virtuali ma altamente interattivi , offrendo feedback immediati di tipo visivo e uditivo,motorio ed emotivo che il paziente percepisce come stimolo motivante e allenate al raggiungimento di precisi obiettivi terapeutici.

Sono stati programmati e costruiti robot specifici per la riabilitazione di precisi distretti corporei o funzioni (spalla, braccio, avambraccio, mano, arto inferiore, in generale più specifici per la riabilitazione della funzione del cammino, per la riabilitazione della funzione dell’equilibrio) . Grazie all’impegno del Ctr tali dispositivi robotici non sono più solo appannaggio di strutture di ricerca o di alta specializzazione nel campo delle patologie disabilitanti di origine neurologica (ictus cerebrale,malattia di Parkinson, lesioni del midollo spinale, malattie neurodegenerative) sia nell’adulto che nel bambino ma sono presenti e utilizzabili anche sul nostro territorio.

Alla Conferenza “Sistemi innovativi e robotici nella neuroriabilitazione” organizzata dal Ctr, che si terrà il 29/06/2022 presso la sede di Tramutola dalle ore 14:00, saranno presentate le esperienze cliniche e di ricerca relativamente all’utilizzo di dispostivi riabilitativi tecnologici e robotici presenti nelle nostre strutture per il recupero delle funzioni motorie dell’arto inferiore e dell’arto superiore, l’integrazione dei percorsi di neuro psicomotricità e logopedia per il trattamento di patologie del neuro sviluppo dell’età evolutiva. Nella sede di Tramutola è presente il sistema robotico Gloreha Sinfonia Plus (Idrogenet), uno dei dispositivi robotici di riabilitazione funzionale dell’arto superiore tra i più avanzati.


 

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