LAURIA INAUGURA UN CENTRO PER MINORI
Comune, Cif e Avis per «un luogo d’inclusione e contrasto alla povertà educativa, laboratori, spazi ascolto e supporto»
È stato tagliato il nastro a Lauria dando ufficialmente l’avvio all’apertura e operatività del Centro Diurno Socio Educativo Polivalente per Minori intitolato alla grande pedagogista Maria Montessori. Il Centro ha la possibilità di accogliere 20 giovani, nel range di età 6-17 anni.
L’inaugurazione è avvenuta alla presenza dell’amministrazione comunale rappresentata dall’Assessore Gennaro Nasti e dalla Consigliera Bruna Gagliardi, dalla Presidente CIF Regionale Antonella Viceconti, la Presidente comunale CIF Rosetta Carlomagno e il Presidente Avis Lauria Antonio Battafarano, con la benedizione del Parroco Don Michelangelo Crocco.
«Un progetto ambizioso costruito negli anni con l’amministrazione Angelo Lamboglia e la coprogettazione del Centro Italiano Femminile in partenariato con l’Avis Lauria -spiegano- il suo nobile fine è di prevenire e recuperare i minori a rischio attraverso la realizzazione di un programma di attività socio educativi, culturali e sportivi per i minori a rischio esclusione sociale e devianze.
Il Centro Montessori rappresenta un luogo privilegiato ed innovativo al servizio delle famiglie che rispecchia negli spazi, arredi e metodologia la grande educatrice Montessori. Un luogo per l’inclusione e il contrasto alla povertà educativa per minori e adolescenti del territorio».I Servizi offerti dal Centro saranno principalmente «attività formative e laboratoriali aggregati con l’offerta di una pluralità di attività e interventi quali lo Spazio Ascolto, il sostegno alla crescita socio educativa, supporto alle attività didattiche ed extrascolastiche. Il Centro si colloca in una rete di servizi socio educativi territoriali volti a promuovere le relazioni tra ragazzi e valorizzarne le attitudini favorendone il protagonismo».
Le attività in programma rispecchiano il metodo educativo innovativo montessoriano attraverso libertà, autonomia e spontaneità dei bambini attraverso: Sportello Didattico-Doposcuola, Laboratori artistici e musicali, avviamento allo Sport, Laboratorio DSA e BES, Mediazione Familiare e sostegno genitoriale.
Lo spazio sarà dedicato per la promozione delle opportunità per il tempo libero dei ragazzi, «con il tentativo di evidenziare caratteristiche e risorse nel nostro territorio. Saranno curati approfondimenti sul fenomeno del bullismo-cyberbullismo e sui possibili rischi dell’uso di internet e del cellulare, strumenti di comunicazione molto utilizzati nel tempo libero dagli adolescenti. Formare gli adolescenti ad un uso competente e consapevole di internet e del cellulare protegge gli adolescenti da possibili rischi legati al cyber-bullismo elettronico e alla dipendenza da internet».
Particolare attenzione, sottolineano gli organizzatori, «sarà rivolta alle azioni di contrasto alla povertà educativa, emarginazione, con uno spazio per i giovani a rischio di dispersione scolastica, che offra servizi di supporto ai processi formativi e orientamento, aiuto psico-pedagogico, sostegno alla integrazione scolastica e valorizzazione delle competenze».
