LO SCIOPERO DEI DIPENDENTI SIMAM
Braccia incrociate davanti l’indotto Eni di Viggiano
I dipendenti della Simam davanti la sede di Eni Rewind venerdì 8 luglio hanno scioperato perché hanno giudicato unilaterali alcune iniziative aziendali; tra cui la nuova organizzazione del lavoro, ottimizzazione delle risorse, aumento carichi di lavoro, mancanza di sicurezza e annullamento delle ferie dei lavoratori già autorizzate in precedenza. La Uilm con il suo delegato Domenico Liuzzi chiede chiarezza