ARPAB, LA SCELTA DEL PRESIDENTE BARDI: È RAMUNNO IL NUOVO DIRETTORE GENERALE
Il geologo lucano ha convinto il governatore per «il curriculum importante» e per «la conoscenza della nostra regione»
Amara delusione per il doppio facente funzioni dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale, Achille Palma: il nuovo Direttore generale dell’Arpab è Donato Ramunno.
Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, che ha proceduto formalmente al conferimento incarico tramite decreto, ha scelto il laureato alla Facoltà di Scienze Geologiche dell’Unibas, «in ragione della professionalità e comprovata competenza desunta dal curriculum vitae presentato, ed in particolare per l’esperienza maturata in materia ambientale, coerente con l’incarico da ricoprire». «Un curriculum importante e una conoscenza della nostra regione – ha dichiarato Bardi, fanno del Dottor Donato Ramunno una scelta di grande valore per la nostra Basilicata. A lui vanno gli auguri di buon lavoro, con la richiesta del massimo impegno per garantire sicurezza, protezione ambientale e trasparenza a tutti i cittadini lucani, anche per creare un nuovo rapporto di fiducia tra i lucani e le istituzioni». Militante politico, Ramunno, candidatosi con Idea, aveva ottenuto 533 voti alle regionali del 2019.
La sua nomina a Direttore generale dell’Arpab, conclude l’iter procedurale avviato lo scorso aprile con la pubblicazione del relativo Avviso pubblico per l’incarico in questione.
Successivamente, scaduti i termini per la presentazione delle candidature, la Giunta regionale nominò l’apposita Commissione di valutazione per la verifica del possesso dei requisiti, da parte dei pretendenti, maggiormente coerenti con le caratteristiche dell’incarico da conferire.
Di qui, la rosa dei candidati idonei tra i quali Bardi ha scelto Ramunno come successore dell’ex Dg Antonio Tisci.
Tisci comunque ringraziato, indirettamente, dall’assessore regionale all’Ambiente, Cosimo Latronico di Fratelli d’Italia. «Al Dottor Donato Ramunno – ha commentato Latronico – la Giunta regionale richiede di continuare nell’importante lavoro fatto in questi anni a tutela dei cittadini, che hanno bisogno di più informazioni, di maggiore tutela ambientale, soprattutto nelle aree più a rischio, e di una comunicazione sempre più puntuale. La Giunta regionale garantirà il massimo sostegno ad Arpab, assicurando tutte le risorse necessarie e auspicando un coinvolgimento e una valorizzazione delle risorse interne all’Agenzia».