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SICUREZZA, LA STRADA STATALE 7 CHIUSA CAUSA MUSICA E CONCERTI

Nella Città dei Sassi traffico interdetto presso la “Cava del Sole”: ritornano le criticità della via Appia

La stagione dei grandi concerti di musica rock e pop a Matera, è entrata nel vivo e il cartellone di questi giorni si presenta davvero interessante.

Tutti i concerti si tengono nel grande scenario rupestre della “Cava del Sole David Sassoli”, un luogo ricchissimo di storia antropologica e ambientale.

I due ingressi di accesso alla Cava del sole però si trovano proprio lungo la via Appia, la famigerata strada statale 7 che, proprio in prossimità della Cava, e proprio in occasione dei mega eventi, per motivi di sicurezza, viene chiusa al traffico.

In realtà il tratto di S.S.7 che per alcune ore, poco prima e durante i concerti alla cava, viene interdetto al traffico, è esattamente quello di competenza comunale ed è compreso tra il Km. 579 e il km. 580. Va anche detto che i provvedimenti di interdizione del traffico veicolare in questa zona, presi dal Comune, servono, come recita la relativa ordinanza, a «limitare disagi e pericoli per i partecipanti all’evento».

Oltre a ciò il provvedimento del Comune prevede anche «l’istituzione del divieto di transito pedonale e veicolare, sulla strada di collegamento tra Via San Pardo e Via San Vito, meglio nota come strada “Cristo La Gravinella”».

Si tratta di strade che lambiscono le pertinenze e gli accessi alla Cava del Sole. Ebbene, pur premettendo che la sicurezza e l’incolumità di tutti vengono sempre al primo posto, ci è stato fatto osservare che i grandi concerti materani potrebbero anche essere un’occasione in più per tornare a parlare della SS 7. Quest’ultima, infatti già in condizioni normali nel tratto della Cava del Sole è trafficatissima perché porta ai vari ingressi della città, e soprattutto perché essa è il raccordo tra la Ferrandina – Matera e la SS 99 che va verso Altamura -Bari.

Non solo, poco più avanti della Cava del Sole, la SS 7 si biforca e va da una par-te in direzione Laterza Taranto quindi verso lo ionio e dall’altra parte in direzione Gioia del colle verso l’Adriatico.

Insomma di tratta di uno snodo viario di vitale importanza strategica per l’economia regionale e interregionale, rispetto al quale sia il vice ministro delle Infrastrutture Morelli che di recente è stato a Matera proprio per fare il punto sullo stato d’opera della SS 7, sia l’assessore regionale alle Infrastrutture, Merra, hanno assicurato più volte che i lavori di ampliamento sono in fase di avanzamento burocratico.

Da più parti però, nel frattempo, si è lanciata la proposta di un concorso di idee per trovare una soluzione viaria non impattante sull’ambiente e che eviti di dover chiudere la SS7 ad ogni concerto che si tiene nella Cava del Sole. Una soluzione stradale che costituirebbe un grande beneficio economico per tutti e consentirebbe, secondo gli addetti ai lavori, anche un risparmio di preziose risorse umane soprattutto pensando alle forze dell’ordine che materialmente ogni volta devono piantonare la SS7 e dirottare il traffico lontano dalla Cava del sole. Senza dimenticare infine che l’intera area in questione, rientra nel grande piano del “Parco delle Cave”, un ambizioso e cospicuo intervento storico e ambientale che nella sua fase iniziale di indirizzo e progettazione ha già trovato la politica di maggioranza e opposizione cittadina d’accordo su molta parte degli interventi da fare. Una ragione in più per trovare una soluzione alla chiusura della S.S. 7.

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