L’ULTIMO SALUTO A FABRIZIO, GIOVANE LUCANO
Originario di Genzano, perde la vita a Termoli: tutti lo ricordano per il sorriso, l’impegno nel lavoro e nel sociale
Il dolore che attanaglia Genzano e Termoli per la morte del giovane Fabrizio Caputo a causa di un incidente stradale avvenuto sabato, vedrà unite le due città nella giornata di oggi, martedì 19 luglio, quando avranno luogo le esequie del trentenne alle ore 16.30 nella chiesa di San Francesco, a Termoli, col corteo che muoverà dalla casa funeraria, dove è stata allestita la camera ardente, aperta alle visite ieri pomeriggio e questa mattina dalle 8.30 di stamattina fino a quando partirà il corteo oggi pomeriggio. Il funerale sarà celebrato dal Vescovo Gianfranco De Luca.
Ieri mattina la Procura di Larino ha rilasciato il nulla osta alla sepoltura, restituendo il feretro ai familiari, che si trovava all’obitorio dell’ospedale San Timoteo.
Non vi sarà dunque nessun esame autoptico sulla salma del giovane che aveva lasciato la Basilicata, partendo da Genzano di Lucania, per lavorare nel Molise.
La tragedia sabato pomeriggio sulla Statale 16, tra Campomarino e Termoli. Fabrizio stava andando a lavoro con il suo maxi scooter. Nel sinistro, avvenuto intorno alle 17:20 il 30enne ha purtroppo perso la vita schiantandosi mentre era a bordo del ciclomotore Beverly. Coinvolte nell’impatto anche una Renault Megane ed una Hyundai. Entrambi i guidatori delle due vetture sono risultati negativi all’alcol test e al drug test cui sono stati poi sottoposti, mentre i veicoli sono stati sequestrati dalla Procura di Larino.
Di certo il giovane stava andando a lavoro nel supermercato di famiglia, prima di dedicarsi ad un fine settimana da trascorrere con gli amici. Invece il destino ha scelto diversamente per Fabrizio, il cui ultimo respiro è stato esalato sull’asfalto maledetto di quella strada, sbalzato dal sellino, ricadendo a terra e perdendo la vita sul colpo.
Una ondata emotiva di dolore che percorre lo Stivale. La Sindaca di Genzano Viviana Cervellino ha fatto giungere la sua vicinanza ed il suo abbraccio alla famiglia di Fabrizio, mentre a nella città in cui viveva e lavorava, tutti lo ricordano per il suo sorriso, il suo impegno nel lavoro e la cortesia.
Figlio dei titolari di un noto supermercato di Termoli, era un ragazzo ben voluto, con un grande animo di solidarietà. A darne prova il Comitato Civico “Insieme per l’Ucraina” che si dichiara «vicino alla Famiglia per la tragedia che sta vivendo a causa della morte inaspettata e prematura del caro figliolo Fabrizio. La grande umanità e lo spirito di solidarietà di Fabrizio sono doti straordinarie che lo contraddistinguevano. Nonostante la giovane età, è sempre stato un ragazzo intraprendente, ligio alle responsabilità e agli impegni. Il suo buon cuore e quello della sua cara mamma, hanno contribuito in modo importante alla raccolta di beni di prima necessità per aiutare il popolo ucraino. Tutti i componenti del Comitato non finiranno mai di ringraziare Fabrizio ed il ‘team’ dei Supermercati per essersi adoperati a favore di una causa così urgente ed importante. Fabrizio resterà sempre vivo nel nostro ricordo e nel nostro cuore, certi che la sua amicizia e il suo sorriso resteranno una traccia indelebile in tutta la comunità termolese. Alla mamma, al papà, ai familiari e ai lavoratori dei Supermercati, le nostre più sincere condoglianze”.