MONTESILVANO, SEQUESTRATO STABILIMENTO BALNEARE
La guardia di finanza ha scoperto abusi edilizi e lavoratore in nero
Gli uomini della Guardia di finanza di Pescara hanno posto sotto sequestro uno stabilimento balneare di Montesilvano. Dopo un attento controllo, sono state riscontrate diverse irregolarità, gli accertamenti sono stati eseguiti con l’ausilio dei tecnici del Comune di Montesilvano, che hanno portato a denunciare il titolare della concessione demaniale e il rappresentante legale della società che gestisce l’attività di ristorazione e balneazione, che si sono resi responsabili, in concorso, di innovazioni non autorizzate e abusi edilizi su aree del demanio marittimo sottoposte a vincolo sismico e paesaggistico. La magistratura ha disposto il sequestro preventivo dei locali, inoltre, è stato rilevato un lavoratore in “nero”, tra l’altro percettore di reddito di cittadinanza, impiegato con le mansioni di “aiuto cuoco” in spregio anche alle prescrizioni igienico-sanitarie. All’esito del controllo, in capo al datore di lavoro sono state contestate sanzioni che superano i 6.800 euro.