NOTA CONGIUNTA DEI COMUNI DI ALTAMURA E GRAVINA

Con una nota firmata dal sindaco di Gravina, Fedele Lagreca, e dal vice sindaco di Altamura, Raffaella Petronelli, le due Amministrazioni comunali hanno scritto alla Regione Puglia (Dipartimento mobilità – sezione infrastrutture) per presentare delle osservazioni al Piano Regionale dei Trasporti. L’iniziativa, che ha visto un lavoro di coordinamento tra gli assessori delegati in materia (Silvio Galtieri per il Comune di Altamura e Vito Stimolo per il Comune di Gravina), riguarda principalmente la strada provinciale n. 27 La Tarantina e la variante nord della strada statale 96.

Nella stessa nota i due comuni rappresentano le osservazioni sull’adottato Piano in oggetto con particolare riferimento ai Comuni di Gravina in Puglia ed Altamura ed ai collegamenti con Potenza, capoluogo della Basilicata, e con il territorio della BAT (Spinazzola, Minervino, Canosa).

Il Piano Regionale dei Trasporti 2021-2030 per quanto riguarda la mobilità stradale ha lasciato irrisolto il collegamento della Città di Gravina in Puglia alla direttrice a quattro corsie Altamura – Matera.

Infatti con l’allargamento a quattro corsie della SS.96 da Bari ad Altamura e della S.S. 99 da Altamura a Matera, non è stato risolto in maniera adeguata il collegamento della S.S. 96 da Altamura a Potenza passando da Gravina.

Il Programma Triennale 2001-2004 dell’ANAS prevedeva il progetto per l’adeguamento alla sez III delle norme CNR 1980 dell’itinerario Bari – Altamura – Matera S.S. 96 – S.S. 99, relativamente al 1°, 2° e 3° lotto da realizzarsi nei Comuni di Modugno, Bitetto, Palo del Colle, Grumo Appula, Toritto, Bari e Altamura (BA), Matera (MT).

L’intervento era reso necessario dall’inadeguatezza della sezione trasversale a smaltire i traffici attuali e quelli previsti; l’adeguamento alla sezione tipo III e l’ammodernamento dei tratti, unitamente, all’eliminazione dei numerosi svincoli a raso ha garantito benefici in termini di funzionalità e sicurezza.

L’incremento della domanda di traffico registrata negli ultimi anni e le previsioni di sviluppo di alcuni comparti socioeconomici, legati in particolar modo alle industrie del mobile e divani, facevano prevedere un ulteriore lievitazione della domanda di traffico verso lo sbocco portuale di Bari e il corridoio autostradale adriatico.

L’adeguamento e l’ammodernamento dell’itinerario rispondeva quindi alle aspettative delle popolazioni locali, manifestate, nel corso di tutti quegli anni.

L’adeguamento prevedeva l’allargamento in sede dell’attuale tracciato delle due strade statali, tranne un breve tratto del 1° lotto, realizzato in variante per dare continuità all’itinerario e per favorire gli inserimenti da Bari verso Potenza e viceversa; il recupero della maggior parte delle opere d’arte esistenti, mediante affiancamento per realizzare la sede allargata.

L’importante opera infrastrutturale doveva completarsi da parte dell’ANAS mediante la costruzione della variante nord all’abitato di Altamura della S.S. 96 per bypassare l’abitato di Altamura, opera per la quale negli anni tra dopo il 2000 era stato anche redatto il progetto preliminare e la valutazione di impatto ambientale.

Giova ricordare che il collegamento della S.S. 96 “Potenza Bari” era inserito fin dal 2001 nella Legge Obiettivo che prevedeva il passaggio da Altamura mediante la costruzione della Variante Nord per superare l’abitato di Altamura.

Come è noto, il collegamento dell’importante arteria stradale S.S. 96-99 (Bari – Matera) a Gravina avviene attualmente o mediante la S.S. 96 che in Altamura attraversa il centro abitato interessando numerose intersezioni semaforizzate ovvero mediante la S.S. 27 “Tarantina” la cui sezione stradale non è idonea a sopportare gli importanti volumi di traffico verso Gravina.

Di fatto, l’attuale configurazione stradale ha determinato di fatto una marginalizzazione dell’entroterra murgiano a confine con la Basilicata.

Per chi va verso Bari e Matera da Gravina i vantaggi dell’allargamento della SS.96-99 a quattro corsie sono riscontrabili ad oltre 10 Km da Gravina quando si raggiunge l’abitato di Altamura dalla S.P. 27 o dalla S.S. 96.

Per chi, invece, arriva da Potenza, da Spinazzola, da Gravina prima di innestarsi sulla SS. 96-99 dovrà affrontare un tratto di strada statale ormai fortemente urbanizzata e congestionata con la presenza di quattro intersezioni semaforizzate e con tutto ciò che ne consegue in termini di perditempo e rischi per la sicurezza.

Inoltre, con l’apertura dell’ospedale della Murgia il traffico locale è aumentato ulteriormente sulla S.S. 96 nel tratto dall’ospedale verso Altamura e Bari con velocità di percorrenza estremamente basse per via delle numerose intersezioni stradali presenti.

Da un punto di vista dei collegamenti dell’Ospedale della Murgia verso le strutture ospedaliere in Bari vi sono infatti molti rallentamenti nell’attraversamento dell’abitato di Altamura.

Si impone, pertanto, la necessità che la Regione Puglia tenga in debito conto nel Piano Regionale dei Trasporti 2021-2030 la risoluzione del collegamento della SS 96-99 “Bari-Matera” con la SS 96 verso Potenza ed anche con la Strada Regionale n. 6, arteria che non ha più visto il suo collegamento tra Spinazzola a Gravina verso Gioia del Colle, restando un’opera incompiuta.

Numerosi tavoli tecnici che hanno visto in questi anni la partecipazione dei Comuni di Gravina ed Altamura, Regione Puglia, Città Metropolitana di Bari e rappresentati locali dello Stato hanno condiviso la necessità di risolvere la problematica dell’assenza di idoneo collegamento della S.S. 96-99 verso Gravina e Potenza. L’ipotesi di lavoro che più ha incontrato il favore delle parti in causa è quella della cessione della S.P. 27 dalla Città Metropolitana di Bari all’ANAS S.p.A. per realizzare una strada a doppia carreggiata in alternativa alla congestionata S.S. 96 Altamura – Gravina con collegamento verso Potenza mediante la variante di Gravina ed alla S.P. 230 verso Spinazzola, come da schemi planimetrici allegati.

Il collegamento Bari – Potenza con passaggio da Gravina risulta attualmente di circa 110 km, mentre con passaggio da Matera e l’utilizzo della SS99 e della SS 407 Basentana risulta di circa 140 Km. Pertanto è fondamentale ridurre i tempi nell’attraversamento dell’abitato di Altamura.

Alla luce di quanto osservato, si chiede alla Regione Puglia di contemplare nel Piano Regionale dei Trasporti tale arteria stradale, interpellando gli attori in causa (ANAS e Città Metropolitana di Bari, oltre che i due Comuni interessati).

Con l’auspicio che le osservazioni trovino accoglimento, si inviano cordiali saluti.