MARATEA, A CRONACHE TV SI RACCONTA PAOLO BARLETTA, CEO DI ARSENALE SPA
«Santavenere e Marateale sono legati in modo indissolubile. Il punto del “Rivetti 4.0” sulla “Perla del Tirreno”, l’hotel extralusso e non solo
Il Santavenere hotel, gioiello di accoglienza, incastonato fra la terra e il mare incantevole di Maratea ha ospitato le telecamere di Cronache Tv. A fare gli onori di casa nella struttura cinque stelle extralusso è il presidente della società Arsenale Paolo Barletta, definito sul palco del Marateale il “Rivetti 4.0”, il quale con la solita cortesia, ci parla del presente e dei futuri progetti che sta mettendo in campo per far diventare ancora di più Maratea la meta turistica che tutto il mondo ha conosciuto. «Non sono sicuro di meritarmi l’appellativo di “Rivetti 4.0”. – afferma Paolo Barletta – Considerando quello che ha fatto il conte Rivetti, io spero di riuscire a fare almeno il 10% di quello che ha fatto lui». Di Maratea, Paolo Barletta afferma: «Il Santavenere a Maratea è un posto incredibile, Maratea è incredibile. Questi 32 chilometri di costa sono davvero un dono del Signore e sono protetti nel modo giusto per questo secondo me il ruolo di ogni gruppo che investe e di ogni persona che viene in questi luoghi è quello di preservarli, migliorarli e soprattutto farli conoscere ad un mondo turistico che molte volte si ferma a Capri o sulla costiera amalfitana e non sa cosa si sta perdendo nel non passare in questi luoghi magici». «Noi abbiamo acquisito l’hotel due anni fa, in piena pandemia, – continua il Ceo di Arsenale, Barletta – e abbiamo iniziato un percorso di investimenti che possano riportarlo al massimo splendore. Nonostante questo sia un luogo che vogliamo preservare e proteggere, la nostra missione è quella di poter riportare il Santavenere agli standard di lusso internazionali in modo da poter accogliere un pubblico che, purtroppo, in questa parte di costa è in parte assente e questo è un peccato perchè Maratea e la costa della Basilicata non hanno nulla da invidiare alle più note Amalfi, Positano, Capri, Ischia o Portofino». Al Santavenere, nel bellissimo parco naturale un’altra serata del Marateale con nomi prestigiosi del giornalismo, dello spettacolo e del cinema internazionale, Paolo Barletta racconta ai microfoni di Cronache Tv come nasce la sinergia con Marateale. «Io credo che Marateale e il Santavenere siano legati in modo indissolubile. È impensabile immaginare il Marateale fuori da questo hotel. È successo un anno in cui l’hotel era chiuso prima che prendessimo in mano noi la struttura ma è già dall’anno scorso che il Marateale e il Santavenere sono tornati ad essere questo connubio incredibile. Il Marateale fa bene non solo a Maratea ma anche alla Basilicata e all’industria cinematografica . Qua si tiene un festival interessante, con tanti momenti di confronto, con le masterclass. È un clima bellissimo, è un clima che il Santavenere ha sempre portato con sè in quanto posto di relax e di pace dell’animo. Si possono costruire alberghi e si può investire in tantissimi luoghi e ci sono luoghi meravigliosi dove si può costruire però solo alcuni luoghi hanno davvero quell’atmosfera magica e sentimentale, che ti permettono di rilassarti e di goderti la vacanza. Il Santavenere ha tutto questo, tanti altri posti no e il Marateale incarna esattamente questo spirito». «Noi ci crediamo – conclude il Ceo di Arsenale Spa, Paolo Barletta – e sappiamo che un festival così complicato, con artisti internazionali e con così tante persone che ci girano intorno ha bisogno di contributi ed è per questo che facendo rete, abbiamo cercato di sostenere il festival in modo diretto ma anche in modo indiretto con tutte quante le nostre strutture che hanno aiutato a trovare nuovi sponsor e a creare nuove partnership come quella con Trenitalia che quest’anno è presente al festival. Il gruppo Arsenale lavora in tanti ambiti dell’economia ed è con le sinergie che si crea risultato e che si crea opportunità, su questo noi abbiamo cercato di puntare e continueremo a puntare per gli anni successivi»