SANITÀ, BARDI NOMINA DEL CORSO DIRETTORE GENERALE AD INTERIM
Il governatore lucano per sistemare le questioni lasciate in “sospeso” da Tripaldi si affida al Dg Suarb dopo l’ottimo lavoro dimostrato
Il posto lasciato vacante al Dipartimento Salute dal Dg Domenico Tripaldi (passato ora al Consiglio regionale) sarà, almeno per il momento, occupato da Donato Del Corso. Il governatore Vito Bardi lo ha nominato infatti ad interim direttore della Sanità. Il presidente Bardi avrebbe insistito per nominare l’avvocato Del Corso dopo gli ottimi risultati ottenuti alla guida della Stazione unica appaltante della Regione Basilicata. L’avvocato Del Corso, infatti, dallo scorso ottobre è il nuovo Dg della Suarb, forse una delle scelte più azzeccate, per non dire l’unica nella cosiddetta rotazione dei Direttori generali. Del Corso subentrato al posto di Liliana Santoro in questi mesi avrebbe dimostrato grandi capacità manageriali tanto da riuscire a conquistare la piena fiducia del presidente Bardi. Lavoro più che apprezzato da Bardi che in un momento in cui la sanità necessità di lungimiranza e scelte importanti, considerati i lunghi strascichi della pandemia e un settore in forte affanno ancora senza una riforma alle porte, ha voluto nominare un professionista in attesa di individuare l’uomo giusto che possa proseguire le linee che Del Corso traccerà nella sua permanenza al dipartimento. Il settore sanitario con il cambio prima alla Direzione dal Dg napoletano Esposito al potentino Tripaldi seguito da quello assessorile dall’azzurro Leone al leghista Fanelli ha subito uno scossone non da poco. I problemi atavici della sanità sono noti a tutti, a questi però negli ultimi anni vanno aggiunti quelli sempre più predominanti di carenza di personale, liste di attesa infinite e probabilmente assenza di programmazione. Il governatore ha voluto per questo provare a dare una scossa nominando se pur ad interim un professionista come Del Corso che ha saputo dimostrare con il lavoro svolto fino ad oggi alla Suarb di poter dare nuova linfa ai settori regionali in forte crisi. Inoltre, va premiata la scelta di Bardi di aver voluto nominare un lucano e non un professionista esterno, dimostrando di avere piena fiducia nella Basilicata.