UNINOMINALE, FDI SPINGE MA TANTO DECIDERÀ ROMA
Riunione di partito partecipata, prosegue il lavoro per le candidature: ancora bocche cucite
Erano assenti Latronico e Caiata alla riunione di FdI sulle candidature per le elezioni politiche. Il primo perché impegnato a Nova Siri, il secondo perché bloccato alla Camera con gli ultimi affari della legislatura. La sala era gremita come nelle grandi occasioni a dimostrare la compattezza e l’entusiasmo del Partito che si accinge a proiettarsi verso una vittoria elettorale che i fondatori ritenevano inimmaginabile qualche anno fa. Ed è proprio sul lungo percorso che ha portato la destra lucana a diventare grande che si è concentrato l’intervento di Alessandro Galella e di Rocco Tauro.
DECIDERÀ TUTTO ROMA
Il coordinatore regionale Quarto, su sollecitazione di Rosa, ha precisato che sul territorio si svolge soltanto un lavoro istruttorio e di preparazione nel quale il segretario regionale dovrà soltanto raccogliere le disponibilità alla candidatura. Sarà, poi, Roma che deciderà chi candidare e dove. Non è ancora chiarito se FdI avrà uno dei due collegi uninominali, soltanto in quel momento si potrà sapere a chi verrà assegnato il collegio.
IL COLLEGIO UNINOMINALE
Alle scorse elezioni politiche Fratelli d’Italia non ebbe nessun collegio uninominale in Basilicata, sulla scorta dei sondaggi i 3 collegi uninominali furono assegnati a Forza Italia e alla Lega. Oggi FdI rivendica con forza la postazione uninominali che gli fu negata alle passate elezioni politiche ed, effettivamente, sarebbe giusto che fosse così tenuto conto dei sondaggi attuali e del trattamento riservato alla Meloni e al suo partito quando i sondaggi erano giustapposti. Su questo ancora bocche cucite e trepidante attesa. Chi vivrà vedrà.