ABRUZZO, CRISI IDRICA E ATTINGIMENTI ABUSIVI
I carabinieri forestali hanno effettuato 150 verifiche sull’intero territorio
La prolungata siccità delle ultime settimane e la crisi idrica derivante hanno reso necessario l’intensificarsi dei consueti controlli svolti dai carabinieri forestali sull’intero territorio regionale, al fine di preservare le risorse idriche e gli ecosistemi acquatici. E’ stata dunque avviata una campagna mirata sia all’accertamento di eventuali captazioni abusive della risorsa idrica in corsi d’acqua e di acque sotterranee – da parte di ditte o di privati – sia alla verifica del rispetto delle clausole e condizioni indicate sui disciplinari di concessioni rilasciate dalla Regione Abruzzo. Effettuati 150 controlli, comminate 20 sanzioni amministrative per importi che vanno da 4mila a 40mila euro, accertate inoltre 6 violazioni penali riguardanti occupazioni abusive e violazioni della normativa urbanistica e paesaggistica.