DG REGIONALI IN SCADENZA A FERRAGOSTO: DALLA GIUNTA LA PROROGA DI 45 GIORNI

Incarichi dei Direttori Generali dei Dipartimenti regionali: la Giunta Bardi ha deciso di giocare il jolly, la proroga. A parte Domenico Tripaldi non più della partita, prima alla Programmazione e Bilancio, poi alla Sanità e ora passato invece al Consiglio regionale dove ricopre l’incarico di Segretario generale, per una parte degli attuali Dg, il contratto triennale a decorrere dal 16 agosto del 2019, era, per l’appunto, in scadenza a giorni. La Giunta regionale di centrodestra, però, ha deciso di prolungare i loro mandati, la proroga riguarda Maria Carmela Panetta, Liliana Santoro e Donato Del Corso, che oltre ad essere Dg della Suarb ha anche l’incarico ad interim di Direttore generale del Dipartimento Sanità, per altri 45 giorni. Come da legge, la deroga non poteva essere concessa per un lasso temporale maggiore. Da considerare, il dettaglio non è secondario, che nel periodo in cui sono prorogati gli incarichi scaduti, i Dg possono adottare esclusivamente  gli atti di ordinaria  amministrazione, nonchè gli atti urgenti e indifferibili con indicazione specifica dei motivi di urgenza e indifferibilità. Qualsiasi provvedimento non corrispondente alle caratteristiche citate non è annullabile, in quanto totalmente già nullo. Con ogni probabilità, la Giunta Bardi ha optato per la proroga puntando a rinviare la pratica delle nomine apicale al dopo 25 settembre. Prima le politiche per il rinnovo di Camera e Senato, poi le beghe interne alla coalizione governativa regionale di centrodestra per l’individuazione dei Direttori generali. Rispetto agli 8 conferimenti dell’incarico di Direzione risalenti all’agosto di 3 anni fa, i 3 citati, seppur attualmente in altro Dipartimento rispetto a quello originariamente stabilito, sono i soli sopravvissuti. Maria Teresa Lavieri, era alla Presidenza, è stata da tempo collocata in quiescenza. Col repulisti alla Sanità, “defenestrato” il campano Ernesto Esposito, oltre che l’ex assessore Leone. Tripaldi è al Consiglio mentre Busciolano partito dal Dipartimento Ambiente, assegnato poi a Santoro, è approdato al Gabinetto del Presidente Bardi. Alberto Caivano, invece, a cui era stata affidata la Direzione del Dipartimento Infrastrutture e Mobilità, si dimise dopo neanche 1 anno. I “nuovi” Dg, i 3 esterni Alfonso Morvillo, Roberto Tricomi e  Canio Alfieri Sabia, più Emilia Piemontese, sono stati nominati, invece, lo scorso ottobre.