MATERA INVASA DALL’”ESERCITO DEL SELFIE”

Le condizioni meteorologiche di questi ultimi giorni, caratterizzate da piogge e da cieli nuvolosi sui Sassi di Matera avevano fatto temere il peggio agli operatori turistici, in termini di afflusso e presenze di visitatori nella città dei sassi per l’imminente festività del Ferragosto. E a dire il vero anche qualche turista un po’ per scaramanzia e un po’ per non fare docce improvvise, è arrivato munitissimo oltre che di macchina fotografica soprattutto di ombrello, cosa senz’altro insolita per trovarci in pieno agosto.
Eppure, malgrado i cieli grigi e qualche tuono in lontananza, le cose in realtà sono andate meglio di quanto previsto. Tutti i turisti infatti che soggiornano nelle vicine località balneari lucane e pugliesi, vedendo le condizioni meteo incerte hanno preferito dedicare la giornata alla visita culturale di Matera. Ed ecco dunque che la città dei Sassi come sua abitudine si è trovata letteralmente invasa da una folla di turisti venuti ad ammirare i suoi famosi Sassi. Una folla davvero numerosa che ha rincuorato gli operatori turistici e della ristorazione. Soprattutto questi ultimi che laddove temevano i tavoli vuoti sedie capovolte, hanno invece fatto il tutto esaurito. Tra le mete poi più scelte dai visitatori giunti a Matera ci sono stati senz’altro i luoghi di culto, grazie anche alla efficiente organizzazione che il clero ha saputo dispiegate impiegando giovani e competenti operatori di settore e così ad essere letteralmente presa d’assalto è stata la basilica cattedrale di Matera, dove do sono registrate lunghe code di visitatori per l’intera mattinata, tanti turisti ansiosi di ammirare le bellezze romaniche e barocche della cattedrale di Matera. Altrettanto gettonati sono stati i belvedere della città, e in particolare quello di piazzetta Pascoli dove in tanti hanno immortalato il suggestivo scorcio dei Sassi. E c’è stato anche chi è venuto a Matera più che in visita, a ‘caccia’ di qualcosa. Sono le giovanissime ‘Leonesse’ del ‘Gruppo Scout Agesci di Mottola’. Si diceva a ‘caccia perché infatti questo è il loro motto e le loro ‘prede’ sono state proprio i luoghi e i monumenti più belli della città dei Sassi. Un gioco sportivo il loro detto anche ‘orienteering’, ma anche molto istruttivo visto che la loro caccia ha portato le ‘Leonesse’ a scoprire i tesori dei Sassi. Intanto i turisti che hanno raggiunto Matera sono aumentateti tantissimo e così, per richiamare un motivo musicale caro alla Basilicata, nel giro di qualche ora essi sono diventati un vero e proprio ‘esercito del selfie’ tutti intenti com’erano ad auto-immortalarsi sullo sfondo dei Sassi e, data la momentanea mancanza di sole, ad ‘abbronzarsi con l’iPhone’. Nel frattempo le ‘Leonesse’ hanno trovato per prime il loro tesoro e felici del il risultato ci hanno salutato con quello che è to il loro motto: – Buona caccia, buona strada!-