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BARDI A TUTTO GAS RASSICURA I LUCANI: «NON LASCIAMO INDIETRO NESSUNO»

Il governatore tranquillizza i residenti delle contrade sprovvisti di metanizzazione: «Incentivi anche per loro»

È un Bardi entusiasta quello che precede il Consiglio regionale di oggi convocato per il voto finale sul disegno di legge sul gas gratis per le famiglie lucane: «L’approvazione del DDL sul “Gas gratis a tutti i lucani” è attesa dai cittadini, in vista di un autunno che si preannuncia difficilissimo in tutta Europa, con inflazione ai massimi e bollette alle stelle» ha dichiarato il presidente della Regione. Il governatore non ha commentato in alcun modo le polemiche che sono piovute  sull’accelerazione impressa all’iter di approvazione del provvedimento che originariamente era previsto per settembre. Bardi non ha risposto a nessuna critica sollevata tanto dalle opposizioni quanto dai sindacati, ha voluto però difendere con forza il provvedimento lanciando un appello alla responsabilità. E sull’unico timore espresso dalle associazioni di categoria per i lucani residenti nelle contrade e privi di una conduttura gas ha voluto tranquillizzare: «In queste settimane di dibattito pubblico su questa misura che ha il consenso di oltre l’80% dei lucani, è emerso anche il tema dei cittadini non coperti dalla metanizzazione e che quindi sarebbero stati esclusi da questo beneficio.  Chi si riscalda con pellet, “bombolone”, camino, etc. perché non coperto dalla rete del gas metano, in Basilicata potrà accedere a un sostanzioso incentivo per l’installazione di impianti di produzione di energia per autoconsumo.   Così avremo un approccio integrato: nelle aree coperte dalla metanizzazione, un sostegno economico automatico per combattere l’attuale caro bollette. Per le aree non coperte dalla metanizzazione, mettiamo in campo una strategia per la transizione energetica, con un beneficio che sarà costante nel tempo. Grazie all’accordo compensazioni firmato da questa Giunta regionale, non lasciamo indietro nessun cittadino lucano». Gli annunci di Bardi non sono però finiti. Il governatore ha inoltre fatto sapere che «in linea con gli obiettivi della transizione energetica, la Regione Basilicata pubblicherà entro fine settembre un bando per finanziare l’installazione di impianti da fonti rinnovabili per le unità abitative non coperte dalla rete di metanizzazione. Le spese ammissibili saranno quelle per l’acquisto e l’installazione di collettori solari termici e relativi sistemi di accumulo e per l’acquisto e l’installazione di impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia elettrica e/o  sistemi di accumulo. Il contributo sarà a fondo perduto e coprirà il 100% delle spese fino a  € 5.000,00/utenza. Il contributo sarà concesso a sportello, attraverso una piattaforma telematica dedicata. L’agevolazione sarà erogata in due rate: anticipo del 40% a seguito della sottoscrizione della prevista convenzione; saldo del 60% a seguito della presentazione della rendicontazione finale e della documentazione attestante la messa in servizio dell’impianto». Per beneficiare degli incentivi a fondo perduto sarà indispensabile rispettare alcune clausole, tra le quali: gli edifici devono essere già esistenti alla data di pubblicazione del bando; l’unità abitativa deve risultare abitazione principale con l’obbligo di residenza; per gli impianti fotovoltaici la taglia non potrà essere superiore alla potenza impegnata dall’utenza a cui l’impianto di produzione viene connesso. Infine, il governatore ha fatto sape-re che «entro il mese di agosto sarà redatto il bando per allargare la metanizzazione in Basilicata, con una dotazione di oltre 4 milioni di euro in favore dei comuni. Il bando sarà gestito dalla Società energetica lucana».

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