“SCANZANO È”: «UNA BELLA NOTIZIA» IL RISCATTO DI UNA GRANDE COMUNITÀ
Al gruppo editoriale Cronache il riconoscimento come testata giornalistica sul territorio. Durante la premiazione il dovuto ricordo al pioniere delle “Radio Libere” Nino Postiglione
Raccontare le buone notizie dello sport, nonché dare risalto al giornalismo e a quelle storie di cronaca che hanno saputo mettere in luce la realtà che resterebbe altrimenti sconosciuta all’opinione pubblica senza il racconto giornalistico. È questo l’obiettivo di “Scanzano è”, il premio teso a promuovere le buone pratiche sociali interagendo con diverse categorie della società messo in campo dall’Asd Basileus. Un riconoscimento che «nasce dall’esigenza di mettere a sistema diverse categorie della società – spiega la presidente dell’associazione Emanuela Zito, invenuta alla cerimonia di premiazione – per tali ragioni abbiamo deciso di conferire degli attestati di stima non solo a coloro i quali si sono distinti in ambito sportivo, ma anche giornalistico, quest’ultima categoria, il più delle volte, ha interagito con la nostra città a causa di episodi spiacevoli, ma Scanzano è anche cultura, arte, accoglienza, amore e speranza in futuro migliore». Come testata giornalistica ha ricevuto l’attestato di merito anche il gruppo editoriale di “Cronache Lucane” – l’unico quotidiano e tv di Basilicata all news h24 – per il lavoro svolto sul territorio. «“Scanzano è” – esordisce sul palco durante il ritiro del premio il blogger di Cronache Tv, Mimmo Moramarco – è una bella notizia, perché di solito siamo abituati ad avere pensieri di attualità e di cronaca e finalmente è arrivata una bella notizia da Scanzano Jonico e, anche se non ci fosse stato un riconoscimento di questo tipo, noi saremmo stati comunque qui presenti a testimoniare questo evento». Un appuntamento che si è svolto giovedì presso piazza Gramsci nel comune in provincia di Matera, con alla conduzione Giuseppe Di Tommaso de “La vita in diretta” di Rai1, insieme con la giornalista Mary Padula. Moramarco, non ha perso l’occasione di ricordare Bonaventura Postiglione – anche noto come l’Istrione Lucano – riconosciuto come primo pioniere delle “Radio Libere”. Di recente, infatti, dopo un’attenta e documentata indagine conoscitiva, la R.E.A. (RadioTelevisioni Europee Associate), presieduta da Antonio Diomede, ha riconosciuto a Nino Postiglione la primogenitura radiofonica in Italia, avendo fondato, nel 1973, con la moglie Palmina Tortorelli, “Radio Potenza Centrale”, che ancora oggi trasmette ed è la più longeva ed ascoltata in Basilicata e in altre regioni del Sud Italia. Senza di lui e la sua iconica quanto eroica azione di libera comunicazione, “Cronache Lucane” e “Cronache Tv” non esisterebbero, in un’eredità portata avanti dal figlio nonché editore Giuseppe Postiglione. «Un dovuto ringraziamento va a Nino – enfatizza Moramarco – senza la cui primordiale e talentuosa intuizione questa realtà editoriale lucana non esisterebbe».