TRENITALIA: RINNOVO FLOTTA IN BASILICATA
L’azienda rassicura gli utenti: «Ci impegniamo nel garantire una mobilità più sostenibile e affidabile»
Collegamenti affidabili, sostenibili e integrati. Sono queste le parole chiave di Trenitalia per affrontare un nuovo modello di sostenibilità anche in Basilicata.
La rassicurazione giunge proprio dall’azienda che dopo aver raccolto le preoccupazioni di Davide Mecca dell’associazione Ciufer di Basilicata nell’articolo pubblicato il 12 agosto su Cronache Lucane, ha sottolineato «il proprio impegno nel garantire, in Basilicata così come in tutta Italia, una mobilità sempre più in linea con le esigenze dei passeggeri, attraverso collegamenti affidabili, sostenibili e integrati».
«In Basilicata è già in corso un processo di rinnovo della flotta regionale che prevede, per i prossimi dieci anni, 93 milioni di euro complessivi per l’acquisto di treni di nuova generazione sempre più ecocompatibili e performanti, in grado di garantire maggiore comfort, sicurezza e una migliore accessibilità, nonché per il revamping tecnologico della flotta esistente. – ha spiegato Trenitalia – Nell’anno in corso oltre il 70% dei treni in circolazione sulle tratte lucane sono nuovi (Swing e Minuetto elettrici e diesel), pertanto l’utilizzo delle Automotrici 668 risulta essere residuale, in particolare sulla tratta Taranto-Potenza-Battipaglia, servita da mezzi elettrici e Minuetto diesel».
Inoltre, l’azienda ha inteso precisare che «le attività seguono specifici protocolli di sicurezza e piani manutentivi che garantiscono la costante pulizia dei serbatoi e delle cisterne dei treni. In occasione delle manutenzioni periodiche, la revisione dei motori prevede lo smontaggio dei relativi componenti con il lavaggio e la rimozione dei residui di carbonio». «Ultimo aspetto, non per importanza, che ci preme evidenziare è la tutela e il rispetto delle norme relative all’igiene e alla salute dei nostri passeggeri. – ha concluso Trenitalia – Tutti i mezzi sono interessati da piani di igienizzazione e sanificazione che, in concomitanza con l’emergenza sanitaria da Covid-19, sono stati ulteriormente implementati e supportati da specifiche iniziative. Fra queste, l’installazione dei dispenser Amuchina a bordo treno e la Biosafety Trust Certification ottenuta da Trenitalia, prima impresa ferroviaria al mondo a cui sono state riconosciute le best practices in materia di prevenzione e controllo delle infezioni durante la permanenza a bordo».
