XLI SERATA DELLA CULTURA A CASTRONUOVO SANT’ANDREA
Si terrà domenica 21 agosto 2022, alle ore 18.30, in Piazza della Civiltà Contadina
I due libri per il V Centenario della nascita di Sant’Andrea Avellino, le idee degli artisti lucani per una possibile arte sacra contemporanea, il senso di una politica culturale vista nell’ottica delle serate di Castronuovo, Giuseppe Capitano in residenza a Castronuovo, Antonio Nicoletti e i paesi dell’area interna della Regione, Il Premio “La difesa dell’ambiente in Basilicata”, Giampiero Perri e il PSR per la Basilicata, le mostre del Polo museale.
A chiusura dell’anno dedicato al V CENTENARIO DELLA NASCITA DI SANT’ANDREA AVELLINO (Castronuovo di Sant’Andrea, 1521 – Napoli, 10 novembre 1608), domenica 21 agosto 2022, alle ore 18.30, in Piazza della Civiltà Contadina, XLI SERATA DELLA CULTURA, organizzata dal Comune, dal Polo Museale di Castronuovo Sant’Andrea (Biblioteca Comunale “Alessandro Appella”. MIG. Museo Internazionale della Grafica, Museo Internazionale del Presepio “Vanni Schewiller”, Museo della Vita e delle opere di Sant’Andrea Avellino) e dalla Pro Loco.
La serata, condotta da Renato Cantore, dopo il saluto del Sindaco Antonio Bulfaro e del Parroco Don Luiz Rodriguez, prevede:
– Presentazione del volume, a cura di Paolo Appella, “Sant’Andrea Avellino nel Quinto Centenario della sua nascita”, Edizioni della Cometa, Roma 2022. Il libretto, pubblicato in occasione della nuova peregrinatio delle Sacre Spoglie del Santo a Castronuovo e nei paesi dell’antica diocesi di Anglona-Tursi, si sofferma sulla promessa del Santo che “non sarebbe stato mai considerato un giorno quello in cui non ci fosse stato un nuovo piccolo progresso”. Con gli scritti di carattere ascetico, gli esempi, le confessioni e la predicazione, quale padre Teatino, Sant’Andrea Avellino ha aperto i cuori alla speranza, ha orientato la vita religiosa ed il comportamento quotidiano dei fedeli, contribuendo anche alla diffusione del cattolicesimo tra gli infedeli, secondo lo spirito del Concilio di Trento e della Controriforma.
– Presentazione del catalogo della mostra, pubblicato dalle Edizioni della Cometa, “21 artisti rileggono la Vita e l’Opera di Sant’Andrea Avellino in occasione del Quinto Centenario della nascita”: Arpa, Antonio Bruscella, Giovanni Cafarelli, Karmil Cardone, Pasquale Ciliento, Salvatore Comminiello, Giovanni Dell’Acqua, Maria Di Taranto, Serena Gervasio, Giulio Giordano, Silvio Giordano, Gaetano Ligrani, Nicola Lisanti, Felice Lovisco, Massimo Lovisco, Vito Masi, Angelo Palumbo, Raffaele Pentasuglia, Maurizio Rosa, Pietro Tarasco e Nino Tricarico. Gli artisti, tutti lucani, di diverse generazioni e di molteplici esperienze, anche astratte, discutono con Giuseppe Appella delle immagini attuali di una fede antica. Non a caso, hanno accompagnato il dipinto con un commento che mette a frutto capacità fino a ieri sconosciute, prima fra tutte quella di trovare una dimensione diversa nell’incontro con un Santo e con una iconografia che copre cinque secoli ma ha grandi vuoti proprio negli ultimi cento anni, soprattutto in Basilicata. Il nuovo secolo si annuncia, al contrario, come il più idoneo per la riscoperta dell’immagine di Sant’Andrea.
– Lo scultore Giuseppe Capitano racconta la sua residenza a Castronuovo, dal 16 al 21 agosto 2022, in occasione di “Gusta il Pollino 2022”. L’arte contemporanea ha incontrato un pubblico che non frequenta le gallerie d’arte e i musei: come ha partecipato, se lo ha fatto, al processo realizzativo dell’opera d’arte? C’è stato un dialogo quotidiano e come è stato attivato?
– Franco Vitelli, Università di Bari: Il senso di una politica culturale vista nell’ottica delle serate di Castronuovo Sant’Andrea.
– Antonio Nicoletti, Direttore Generale APT, mette in evidenza l’impegno dell’Agenzia di Promozione Turistica della Basilicata per la conoscenza dei paesi dell’area interna che dedicano ogni sforzo alla cultura e alla crescita del territorio.
– Assegnazione del Premio “La difesa dell’ambiente in Basilicata 2022”a Caterina Di Maio. Professoressa della Scuola di Ingegneria dell’Università degli Studi della Basilicata, tiene i corsi di Geotecnica e di Stabilità dei Pendii e dirige il laboratorio di Geotecnica di prove sui terreni e sulle rocce. È responsabile del progetto MITIGO – Mitigazione dei rischi naturali per la sicurezza e la mobilità nelle aree montane del Mezzogiorno (PNR 2015-2020) e di numerosi altri progetti di riduzione eco-sostenibile del rischio da frana per le aree urbane e per le grandi infrastrutture. È autrice di numerose pubblicazioni scientifiche e di rapporti di divulgazione e disseminazione dei risultati della ricerca sulle frane.
– Giampiero Perri, consigliere scientifico del Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, per l’attuazione del PNRR e responsabile della “Struttura di Missione del PNRR”. Il Piano Strategico Regionale e la cultura negli anni a venire.
Di rilievo il contorno della serata che vede attivi tutti i luoghi del Polo museale di Castronuovo: il MIG che presenta una mostra storica dedicata alla “Scuola di Parigi” (Picasso, Braque, Matisse, Bernard, Chagall, Severini, Magnelli, Legér, Zadkine, Archipenko, Bazaine, ZaoWou-Ki, Arp, Sonia Delaunay, Mirò, Poliakoff, Bazaine, Beaudin, Music, Le Moal, Manessier, Pignon, Singier, Tal-Coat, Villon, Hartung, Bram Van Velde, Man Ray, Dominquez, Matta, Bellmer, Lepatre, Masson, Vuillard, Marquet, Lurçat, Ernst, Dorotea Tanning, Dunoyer de Segonzac, Ubac, Soulages, Vieira da Silva, Gromaire, Goetz, Christine Boumeester, Bryen, Bissier, Bissière, Labisse, Lam, Charchoune, Fautrier, Dubuffet, De Chirico, Rebeyrolle, Mathieu, Messagier, Friedlaender, Campigli, Vasarely, Hayter, Herold); il Museo della Vita e delle Opere di Sant’Andrea Avellino che mostra, tra l’altro, parte del lavoro di Franco Mulas compiuto intorno alla figura del Santo; Il Museo Internazionale del Presepio “Vanni Scheiwiller” che amplia la sua collezione di presepi lucani e si prepara, come tutti gli altri spazi, al completo riallestimento, in vista del trasferimento del Mig-Biblioteca nel Castello Marchesale.