SIMONE FAGGIOLI FA 13 AL 57º TROFEO “LUIGI FAGIOLI” SU NORMA M20 FC ZYTEK
Nello show del 57° Trofeo Luigi Fagioli, mai così decisivo per i primi titoli tricolori della stagione, Simone Faggioli ha firmato domenica il 13esimo successo personale nella cronoscalata umbra al volante della Norma M20 Fc Zytek da 3000cc con il crono totale di 3’08”61 (gara 1: 1’34”73; gara 2: 1’33”88)
FAGGIOLI Simone ??
Norma M20 FC Zytek E2SC
è il re incontrastato 57º Trofeo Fagioli dalle 2 manche di prova alle 2 di gara ha messo tutti alle spalle
Il 57° Trofeo Fagioli presentato a Gubbio con tutte le novità
Dopo la bella serata di consegna del Memorial Barbetti ieri (mercoledì) al presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, in sede di presentazione è stato sottolineato proprio il ritorno a contesti pre-pandemici che segue stagioni complesse che gli organizzatori del Comitato Eugubino Corse Automobilistiche hanno saputo superare onorando sempre tutti gli impegni presi e ritrovando ora un Trofeo Fagioli in formato “maxi”. Oltre al CECA, alla presentazione della cronoscalata umbra del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM) hanno partecipato il sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati, l’assessore allo Sport Gabriele Damiani, il consigliere provinciale con delega ai Trasporti Francesco Zaccagni, il presidente dell’Automobile Club Perugia Ruggero Campi, il fiduciario di ACI Sport Umbria Federico Giulivi, il direttore di gara Fabrizio Fondacci e Simone Faggioli, il driver fiorentino pluricampion.
Dalla partenza nella caratteristica zona di Santa Lucia all’arrivo al Valico della Madonna della Cima, lungo i 4150 metri del percorso di gara che attraversa la Gola del Bottaccione con dislivello di 270 metri e pendenza media del 6,5%, sabato 27 agosto dalle 9.30 il via delle ricognizioni con due salite di prove ufficiali a disposizione dei piloti, mentre domenica 28 il clou di gara 1 dalle ore 9.00 e a seguire gara 2 del 57° Trofeo Fagioli. Al termine, premiazioni finali in zona arrivo e l’esibizione della fanfara del Gruppo Bersaglieri di Gubbio. Domenica l’evento sarà trasmesso in diretta dalle ore 10.30 su ACI Sport TV (canale 228 di Sky) e in live streaming sui canali social del CIVM.
Prima di ogni salita, sabato e domenica sfileranno i protagonisti della confermata Parata GT
con vetture stradali di prestigio e un fiammante prototipo Ligier
di classe LMP4 farà da apripista
Il Trofeo Fagioli si conferma all’avanguardia sul fronte tecnologico, organizzativo e della sicurezza. Per tutte le info e le comunicazioni, in particolare per gli addetti ai lavori, è disponibile gratuitamente per sistemi Apple e Android l’app Sportity con una sezione dedicata facilmente raggiungibile con password “TF22”. E’ quindi confermata la copertura internet by Fìdoka per una connessione wi-fi veloce nelle zone paddock/partenza e arrivo/parco chiuso, appositamente allestita con grande hospitality, aree riservate per premiazioni e interviste tv e motorhome. In sinergia con Comune, Provincia e Regione, il percorso di gara è stato ulteriormente migliorato grazie alla stesura di un nuovo manto stradale per quasi un terzo del tracciato e alla nuova messa in sicurezza di 980 metri di guardrail completamente sostituiti e ripristinati secondo le normative. Ulteriori lavori hanno interessato ripuliture e interventi migliorativi, anche nelle zone riservate al pubblico, che in tutta sicurezza e con ampliata visibilità potrà seguire la gara dalle tribune naturali e artificiali dislocate lungo il tracciato. Per gli spettatori sabato e domenica la strada interessata sarà chiusa un’ora prima delle partenze e fino al termine delle competizioni. Oltre a quelli giornalieri (10 euro sabato e 15 euro domenica), i biglietti d’ingresso prevedono un abbonamento agevolato valido per entrambe le giornate (prove e gara) al prezzo di 15 euro. Per accedere al tracciato o alla zona arrivo, è disponibile il servizio navetta Cotrape gratuita: da Gubbio fino alla chiusura del percorso e dal versante di Scheggia sabato dalle 8.00 alle 10.00 e domenica fino alle 9.30. Resterà sempre aperto il varco tramite gli “stradoni” del Monte Ingino per entrata/uscita dalla città al tracciato di gara nella zona delle tribune del bivio di Sant’Ubaldo.
#ègiustoinformare
1 FAGGIOLI Simone ??
Norma M20 FC Zytek E2SC
è il re incontrastato 57º Trofeo Fagioli dalle 2 manche di prova alle 2 di gara ha messo tutti alle spalle
Simone Faggioli fa tredici al 57esimo Trofeo “Luigi Fagioli” su Norma
Nello show del 57° Trofeo Luigi Fagioli, mai così decisivo per i primi titoli tricolori della stagione, Simone Faggioli ha firmato domenica il 13esimo successo personale nella cronoscalata umbra al volante della Norma M20 Fc Zytek da 3000cc con il crono totale di 3’08”61 (gara 1: 1’34”73; gara 2: 1’33”88). Proprio nella prima finale del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM), disputata lungo gli esaltanti 4150 metri del tracciato di gara che da Gubbio sale al Valico di Madonna della Cima, il pluricampione fiorentino ha anche suggellato l’ennesimo titolo tricolore, il 16esimo di una carriera da record.
Con lui, sul podio della “Montecarlo delle salite” sono saliti il promettente talento siciliano Luigi Fazzino su Osella Pa2000 Turbo Peugeot di classe 2000 e il trentino Diego Degasperi con l’Osella Fa30 Zytek. In una domenica dal meteo perfetto, il Trofeo Fagioli 2022 ha emozionato ai vertici così come in tutte le categorie nelle quali i 241 piloti ammessi al via si contendevano punti cruciali in ottica campionato. Duelli e numeri che testimoniano il successo di presenze, ma non solo.
Il Comitato Eugubino Corse Automobilistiche e la direzione gara gestita dal direttore internazionale Fabrizio Fondacci hanno condotto l’evento e tutte le realtà coinvolte con le professionalità e le qualità riconosciutegli dal circus delle cronoscalate: incassato un nuovo successo organizzativo a coronamento del ritorno del pubblico lungo i tornanti della Gola del Bottaccione e nel paddock di nuovo posizionato in centro città e delle numerose iniziative pianificate, a iniziare dalla serata di mercoledì che in partnership con il Rotary Club Gubbio ha premiato il presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani con il Memorial Angelo e Pietro Barbetti e in una serata tutta dedicata all’automobilismo ha ospitato anche il responsabile Motorsport di Automobili Lamborghini Giorgio Sanna.
Nelle due salite di gara disputate domenica, precedute da una prestigiosa Parata GT e con tanto di diretta su ACI Sport TV (canale 228 di Sky) e sui canali web del CIVM, Faggioli ha staccato gli immediati inseguitori, ma le sfide per il podio assoluto, poi celebrato anche da Amministrazione Comunale e fanfara del Gruppo Bersaglieri di Gubbio, sono state ravvicinate più che mai. Distante 8”28 dal fiorentino, per il secondo gradino assoluto e anche del gruppo delle biposto E2SC, Fazzino ha avuto la meglio brillando fin da gara 1 e risultando anche il miglior Under 25 al traguardo (con tanto di Memorial Cecilioni consegnatogli dal CECA), mentre il terzo posto consegna vittoria e primo titolo italiano tra le monoposto E2SS a Degasperi, a sua volta fermo a 10”05 dal vincitore.
Fra i contendenti più attesi, non hanno potuto giocare un ruolo da protagonisti fino in fondo né Franco Caruso su Norma, autore di un testacoda, né Achille Lombardi su Osella, stoppato da una noia elettrica, entrambi ritirati in gara 1, con quest’ultimo capace di rifarsi parzialmente con il terzo posto di gara 2. Ai piedi del podio assoluto, il quarto posto è del trapanese Francesco Conticelli, sempre più a suo agio con la Nova Proto Np01 Zytek, mentre la top-5 è stata completata dal brillante Samuele Cassibba, il driver siciliano di Comiso all’esordio stagionale nella massima serie tricolore con la nuova Nova Proto Np-01 con motore Synergy V8.
Nella battaglia fra i Prototipi Motori Moto, Michele Fattorini, sesto assoluto e miglior umbro al traguardo e dunque vincitore del Trofeo Rampini, al volante della Wolf Gb08 Thunder Aprilia ha superato il neo-campione italiano Giancarlo Maroni jr. Fra i due, nella graduatoria generale si è inserita la Pa2000 di Tommaso Carbone al settimo posto, mentre altre due Osella hanno completato la top-10 con Luigi Sambuco e Antonio Ilardo. Ha quindi emozionato a lungo il gruppo CN, dove Alberto Scarafone su Osella Pa21 Honda conquista gara e titolo, suo primo Scudetto in carriera, precedendo sul filo di lana (0”78!) il pimpante pilota di Todi Daniele Filippetti con la Ligier Js49/51.
Nel duello tra le Silhouette dell’Alfa 4C di gruppo E2SH il teramano Marco Gramenzi ha fatto il pieno allungando in campionato sullo sfortunato Alessandro Gabrielli, veloce in prova ma costretto poi a rimanere “ai box” per problemi al cambio. Nel fascino di un gruppo GT molto ben rappresentato, vittoria netta di Marco Iacoangeli dopo l’avvincente gara 1 in cui il pilota romano della Bmw Z4 GT3 aveva superato per soli 16 centesimi il leader tricolore Lucio Peruggini, che con la Ferrari 488 Challenge Evo ha ottenuto la piazza d’onore, mentre Roberto Ragazzi porta un’altra auto del monomarca del Cavallino al terzo posto.
Ha agguantato il titolo di gruppo E1 Giuseppe Aragona, che ha dominato la categoria al volante della Volkswagen Golf 7 con motore Audi, mentre il Trofeo Fagioli ha omaggiato con un riconoscimento a coronamento di una vita nel motorsport Maurizio Iacoangeli (Bmw M3), l’esperto pilota e preparatore romano che aveva annunciato Gubbio quale sua ultima gara al volante 50 anni dopo.
Più forte del guasto al differenziale patito prima delle prove di sabato, in gruppo A il plurititolato bolzanino Rudi Bicciato (Mitsubishi Lancer) ha avuto la meglio sulla distanza grazie al miglior crono di gara 2 sul bassanese Tobia Zarpellon, che si era aggiudicato gara 1 con la Bmw M3. Per soli 8 decimi, il gruppo N ha premiato un’altra rimonta, quel del toscano di Sansepolcro Lorenzo Mercati nel “derby” fra Mitsubishi Lancer Evo dopo il “graffio” in gara 1 della leader tricolore Gabriella Pedroni. Per la trentina punti pesanti in ottica campionato mentre il fasanese Giovanni Angelini ha concluso terzo con la Honda Civic di classe 2000.
La RS Plus Cup ha confermato in vetta il leader Angelo Marino in azione sulla Seat Leon Cupra, ma è da rimarcare, per la gioia di papà Gianni, anche l’ottimo terzo posto dell’eugubino figlio d’arte Riccardo Urbani, capace di inserirsi immediatamente ai vertici con l’Audi Rs3 Lms TCR. Al termine di un bel duello con il padrone di casa, in gara 2 agguanta in rimonta il secondo posto Giovanni Loffredo con la Peugeot 308 TCR. Sempre sul filo dei centesimi e della rivalità in gruppo RS Plus è stato il duello tricolore tutto pugliese tra il vincitore finale Giacomo Liuzzi (Mini Cooper) e Vito Tagliente (Peugeot 308 Gti), rallentato sul finale di gara 2 dopo aver vinto di un soffio gara 1, mentre Arduino Eusebio su Citroen Saxo di classe 1600 è la sorpresa tra le aspirate. In RS Turbo allunga un deciso Oronzo Montanaro.
Il pilota di Fasano ha preceduto uno straordinario Alessandro Picchi, giovanissimo driver e altro figlio d’arte eugubino (il papà è Andrea Picchi) secondo in scia con la Peugeot 308 su uno dei podi più contesi del campionato davanti a Maurizio Abate (Mini Cooper) e Angelo Loconte (Peugeot 308). Fra le Racing Start confermati i distacchi minimi riscontrati già in prova e successo importante in ottica tricolore per il leader Federico Raffetti sulla Mini Cooper Sd. Ha però risposto in gara 2 su Honda Civic Francesco Paolo Cicalese, che resta in scia in classifica,e Annamaria Fumo, sull’altra Mini turbodiesel, convince con il terzo posto: i tre racchiusi in appena 8 decimi!
Sfide sempre al limite tra le spettacolari minicar protagoniste del Tricolore Bicilindriche, che a Gubbio ha registrato il trionfo del pluricampione italiano Angelo Mercuri. In un podio tutto targato Fiat 500 il pilota lametino ha preceduto Francesco Ferrara, che ha cercato la rimonta in gara 2, e Luigi D’Aprea. Tra le vetture scadute di omologazione hanno fatto centro Marco Ulivi su Renault Clio in Prod.S per soli 89 centesimi su Eugenio Marino (Peugeot 106), e il driver orvietano Gabriele Bissichini su Renault Clio Williams in Prod.E.
Nella gara nazionale riservata alle auto storiche, il fiorentino Giuliano Peroni ha centrato il primo successo personale a Gubbio al volante dell’Osella Pa8 di 3. Raggruppamento con il tempo totale di 3’57”91. Seguono Pierpaolo Serra, che con una monoposto Dallara F390 si è aggiudicato il 5. Raggruppamento precedendo l’umbro Maurizio Rossi su Alfa Romeo Formula Boxer, Pierluigi Ruschi su Fiat X1/9, e Mario Straffi, a suo volta il più veloce di 2. Raggruppamento su Fiat 128 Rally. Primo di 4. Raggruppamento è invece Luca Virgili su Peugeot 205 Rallye, mentre l’eugubino Marco Frenguellotti su Fiat Abarth 850 Tc vince in casa il 1. Raggruppamento.
Ordine di arrivo ufficioso dei primi 10:
1. Faggioli (Norma M20 Fc) 3’08”61;
2. Fazzino (Osella Pa2000 T) +8”28;
3. Degasperi (Osella Fa30) +10”05;
4. Conticelli (Nova Proto Np01) +11”38;
5. Cassibba (Nova Proto Np01 V8) +17”42;
6. Fattorini (Wolf Gb08 Thunder) +18”42;
7. Carbone (Osella Pa2000) +18”94;
8. Maroni jr. (Osella Pa21 JrB) +20”94;
9. Sambuco (Osella Pa2000) +24”58;
10. Ilardo (Osella Pa2000) +25”97.
#sapevatelo2022
#ègiustoinformare
Simone Faggioli ha fatto 13:
il Trofeo Fagioli ormai è il suo giardino di casa
La prima goccia di pioggia sul tracciato è scesa un istante dopo la partenza dell’ultima vettura: meglio di così il 57esimo Trofeo Luigi Fagioli non poteva chiedere alla dea bendata, che ha permesso lo svolgimento di una gara regolare dalla prima all’ultima monoposto che ha infiammato un’edizione da record, con 241 iscritti (mai nessuno come la corsa eugubina da due anni a questa parte) e la celebrazione sacrosanta per la 13esima vittoria assoluta di Simone Faggioli, sempre più l’uomo dei primati lungo la Gola del Bottaccione. Il successo gli vale anche la matematica certezza del titolo italiano 2022 (ormai era una formalità).
A Faggioli non è riuscito però di abbattere il record del percorso su singola manche, che rimane in mano a Christian Merli (quest’anno assente poiché non ha preso parte al campionato italiano), ma i due ottimi tempi fatti registrare gli hanno comunque consegnato la terza miglior prestazione di sempre su due ma che di gara.
Sul podio con lui il giovane ma velocissimo Luigi Fazzino e il veterano Diego De Gasperi, che a Gubbio era ala terza partecipazione in carriera.
Ottimo quarto Francesco Conticelli, mentre Michele Fattorini, oltre ad essere risultato il miglior pilota umbro in gara (a lui è andato il premio dedicato a Mauro Rampini), ha fatto registrare il record assoluto con una vettura motorizzata 1000.
Tra gli eugubini menzione particolare per Luca Bazzucchi della Speed Motor, che ha chiuso a ridosso della top ten nella giornata in cui Tiziano Brunetti dell’omonimo team Eugubino ha aperto le manche di gara al volante di una Ligier preparata per le gare endurance Le Mans.
A premiare i vincitori, sul palco allestito poco dopo l’arrivo in zona Madonna della Cima, c’erano il sindaco Filippo Mario Stirati e l’assessore allo sport Gabriele Damiani.
La giornata si era aperta con qualche criticità lungo il tracciato al mattino, con un paio di incidenti (spettacolare ma senza conseguenze quello capitato a Moratelli su Lamborghini) che hanno fatto slittare la partenza della seconda manche alle 14.
Unanimi consensi ha riscosso l’organizzazione del Comitato Eugubino Corse Automobilistiche, con i piloti entusiasti di aver potuto correre immersi in uno scenario unico nel suo genere, per giunta in un weekend dove Gubbio una volta di più ha mostrato il suo lato migliore.
E il tempismo col quale è caduta la pioggia, cioè appena dopo l’arrivo dell’ultima vettura, ha benedetto il lavoro dei tanti volontari che hanno contribuito alla realizzazione di un evento ormai tradizionale dell’estate eugubina. Quasi come se tutto fosse già stato scritto…
TEMPI GARA 1
TEMPI GARA 2
?Tre podi e una vittoria di classe per Gretaracing Lucania al 57° Trofeo ? Luigi Fagioli
Ruoti (PZ) 28 agosto 2022
Termina anche questo weekend di competizioni che ha visto la scuderia Gretaracing Lucania piazzarsi al nono posto su cinquanta scuderie iscritte; un chiaro ringraziamento va ai piloti della scuderia che hanno rappresentato con successo la stessa sul tracciato di gara del Trofeo Luigi Fagioli svoltosi sulle strade eugubine.
Il tempo aggregato ottenuto da Gretaracing è stato pari a 13’19.78 (come sempre, valgono i tempi dei tre migliori classificati per ogni scuderia).
Il risultato finale aggiunge al palmarés di Gretaracing Lucania ben tre podi e una vittoria di classe, grazie agli sforzi profusi dagli atleti.
Un terzo posto nella classifica Dame è stato registrato da Anna Maria Fumo a bordo della sua Mini Cooper F56 RSD 2.0 con un tempo complessivo di 4’41:76 alla media di 106 km/h (meno di 3 secondi dalla 2ª classificata femminile), nonché un 2° posto di classe a pochi decimi di distanza dal diretto rivale tra le vetture a gasolio.
Ottima prestazione per Vito Tagliente (primo dei piloti di Gretaracing Lucania al 52° posto assoluto) su Peugeot 308 GTi RSTB 1.6 Plus, che ha ottenuto un secondo posto di gruppo nonché il miglior tempo di categoria in Gara 1. Tagliente ha fermato le lancette del cronometro in un tempo totale di 4’16:04 con una velocità media di 116,7 km/h.
Un reclamo presentato dopo il traguardo ha condotto ad approfondite verifiche tecniche sulla vettura, che hanno dato chiaro esito negativo convalidando definitivamente il risultato del pilota di Martina Franca.
Tra le vetture RS 2.0 Plus ad alimentazione atmosferica, 2° posto di classe per Gianluca Grossi con vittoria in gara 1 a bordo di Renault Clio RS 2.0, che ha tagliato il traguardo in complessivi 4’21:98 alla media di 114,1 km/h.
Vittoria di classe 1.6 e 12° posto di gruppo RS per Rocco Errichetti, che ha condotto la sua Peugeot 106 S16 al traguardo in 4’45:04 alla media di 104,8 km/h.
Il prossimo appuntamento del campionato Italiano velocità montagna si terrà sulle strade siciliane della 64a edizione della Monte Erice dal 9 al 11 settembre.
Photo credits: unopuntootto.it
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rif.: Ufficio Stampa Gretaracing
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