CASTELMEZZANO, UN NUOVO AMBULATORIO «RAFFORZIAMO IL PRESIDIO MEDICO COMUNALE»
Realizzato con i fondi “Gal Percorsi” e P.O Val D’Agri, è intitolato alla memoria del dottor Cianciarulo. Soddisfatto il sindaco Nicola Valluzzi
«Lunedì 5 settembre, alle ore 17:30, saranno presentati alla cittadinanza, i nuovi locali dell’ambulatorio comunale e della sede del servizio di continuità assistenziale, trasferiti nella rinnovata e stor ca residenza municipale di Castelmezzano» comunica il Sindaco, Nicola Valluzzi. I lavori di adeguamento funzionale del vecchio Municipio, per un importo di circa 44.500 euro, sono stati finanziati dal “Gal Percorsi”, nell’ambito del bando destinato ai servizi per le popolazioni rurali – Emergenza Covid19 Never Again del Psr 2015/2020 Misura 19.2 Il nuovo ambulatorio sarà intitolato alla memoria di Nicola Maria Cianciarulo, Medico a Castelmezzano dal 1978 al 2019, a servizio della comunità per oltre 40 anni e prematuramente scomparso nel pieno esercizio delle sue funzioni. «Nell’ambito delle azioni di rafforzamento del presidio medico comunale – prosegue Valluzzi – con un ulteriore finanziamento di 20.000 euro, assegnato dal Programma Operativo Val D’Agri della Regione Basilicata è stata acquistata una piattaforma Ecografica Multidisciplinare di ultima generazione, per garantire alla popolazione locale una prima, immediata e più accurata valutazione diagnostica dei pazienti. Limitando, in questo modo, disagi e liste di attesa soprattutto ai più anziani, sperimentando una prima e concreta azione di avvicinamento della medicina al territorio. Il territorio di un piccolo comune con meno di 800 abitanti. L’opportunità si è resa possibile grazie alla disponibilità, alle competenze ed alla aggiuntiva specializzazione del nostro Medico di Medicina Generale Pierdomenico Di Benedetto». «Infine – conclude il Sindaco – nell’ambito dei trasferimenti assicurati dal Ministero per la Coesione Territoriale, si è provveduto a rinnovare tutti gli arredi e i presidi ambulatoriali anche del servizio di continuità assistenziale».