I CANDIDATI IN LIZZA PER LA CARICA DI PRESIDENTE DELLA PROVINCIA FANNO IL PUNTO SUL PROGRAMMA
In previsione delle votazioni del 10 settembre i sindaci Sinisgalli, Campanella, Genzano e Giordano delineano gli obiettivi programmatici tra Infrastrutture, Viabilità e Sostenibilità
Sabato 10 settembre sarà eletto il nuovo Presidente della Provincia di Potenza, a seguito della conclusione anticipata del mandato elettorale di Rocco Guarino, resa necesaria perla mancata rielezione a sindaco di Albano di Lucania. Fino all’elezione del nuovo presidente, le funzioni continueranno ad essere svolte dal vice Rocco Pappalardo. I nomi dei 4 candidati in lizza a ricoprire la nomina sono quelli di Filippo Sinisgalli, sindaco di Missanello; Paolo Francesco Campanella, sindaco di Castelluccio Inferiore; Francesco Genzano, sindaco di Cancellara e Christian Giordano, sindaco di Vietri di Potenza. Le operazioni di voto si svolgeranno il prossimo 10 settembre, dalle ore 8,00 alle ore 20,00 e subito dopo avranno inizio le operazioni di scrutinio. Complici, però, le elezioni politiche del prossimo 25 settembre le candidature per la presidenza della Provincia sono passate un po’ in sordina. Ma a fare rumore sono state le crepe nelle alleanze. Infatti, il classico schema di presentazione: centro- destra, centrosinistra e centro, può dirsi inclinato del tutto. IL
PROGRAMMA ELETTORALE DI FILIPPO SINISGALLI
Italia Viva ha presentato un suo candidato: il primo cittadino di Missanello Sinisgalli che, secondo voci di corridoio, potrebbe avere ottime chance di farcela. Tra le sue linee programmatiche vi è la ferma convinzione di «valorizzare il ruolo delle Province come presidio democratico delle comunità locali». «Non c’è dubbio infatti – spiega Sinisgalli – che il nostro territorio è stato concepito con una organizzazione fortemente provinciale in tutti i suoi aspetti economici, associativi, religiosi, sociali, sindacali e politici. Per questo l’ente Provincia dovrebbe essere considerata come la massima espressione di questo, con una funzione strategica nello svolgimento di alcune funzioni che non possono essere derogate alla Regione o ad altri enti addirittura nazionali». Altro appunto mosso da Sinisgalli è che «la Provincia deve tornare a essere incubatore e stimolatore di cultura a 360 gradi». C’è poi tutta la questione legata alle strade e alla viabilità. Che «oltre a stimolare lo svolgimento di Forum tecnici mensili, con interventi sulla rete viaria provinciale a finalità di monitoraggio», secondo Sinisgalli andrebbe «messa in atto un’azione mirata a recuperare fondi attraverso una concertazione puntuale e precisa con l’ente Regione». Altri due aspetti fondamentali per il sindaco di Missanello sono «l’apertura di bandi per l’assunzione di personale di vigilanza nei settori ambientali e di gestione dello smaltimento rifiuti e l’istituzione della Consulta delle Autonomie Locali (Cal)».
IL PROGRAMMA ELETTORALE DI PAOLO FRANCESCO CAMPANELLA
I buoni propositi del sindaco di Castelluccio Inferiore – la cui candidatura era nell’aria da tempo – si delineano in 7 punti, tra cui priorità spicca, al primo posto, la valorizzazione della Viabilità e lo sviluppo di nuove opere Infrastrutturali. «Il ripristino delle tante arterie viarie che – spiega Campanella – dopo anni di abbandono e incuria, sono al collasso richiederà un grosso impegno finanziario. Le risorse a disposizione grazie ai fondi del Pnrr potranno fornire adeguato supporto alle tante e necessarie iniziative di riqualificazione». Tra le altre priorità esposte dal sindaco di Castelluccio Inferiore figurano il consolidamento Idrogeologico e l’importante capitolo del risparmio energetico. «Quest’ultimo punto – spiega Campanella – mi sta particolarmente a cuore e avrà come oggetto l’avvio della riqualificazione che possa garantire l’autonomia energetica dei plessi scolastici di proprietà della Provincia». Un altro punto fondamentale del suo programma riguarda il personale dell’ente provinciale che «da troppi anni non gode di un adeguato Turnover. È imperativo – afferma – inserire nuove leve in organico con competenze amministrative e tecniche al passo con i tempi». Il sesto obiettivo programmatico sul quale si sofferma Campanella riguarda l’innovazione tecnologica: «Un tema che – spiega – se ulteriormente migliorato, consentirà all’ente di essere più vicino ai cittadini». Ultimo punto è il capitolo relativo alla necessità di una maggiore presenza della Polizia Provinciale sul territorio. «Alcune zone – evidenzia Campanella – risultano completamente scoperte ed è chiaro che occorre aumentare le unità, chiedendo controlli più incisivi al fine di tutelare e preservare l’ambiente».
IL PROGRAMMA ELETTORALE DI FRANCESCO GENZANO
La candidatura del sindaco di Cancellara è stata confermata nonostante si tratti di una decisione non condivisa con gli altri partiti della coalizione di centrodestra. La scelta di Genzano pare, infatti, che abbia fatto irritare gli alleati di Fratelli d’Italia alla luce di una soluzione non condivisa e non concertata che non ha raccolto tutto il centro destra intorno alla figura del candidato Presidente. Ma che non ha fatto demordere il primo cittadino di Cancellara che anzi ha proposto una chiara linea d’intenti volto a «un programma amministrativo in grado di considerare tutti gli aspetti di maggior rilievo nella vita delle nostre comunità, sulla scia di quel percorso di valorizzazione della Provincia come “la Casa dei 100 Comuni”», spiega Genzano poiché «da un lato è indispensabile la valorizzazione delle risorse umane e professionali oggi attestate alla Provincia, e dall’altro è necessario potenziare la dotazione organica con nuove assunzioni, puntando ad investire su personale qualificato composto da tecnici e funzionari a servizio dell’innovazione territoriale ed a supporto dei Comuni». Altra urgenza è considerata quella di «investire sul potenziamento delle tecnologie digitali che possano migliorare l’informazione e la comunicazione volta a promuovere, in ogni sua forma, l’accesso ai provvedimenti ed alle notizie necessarie per garantire il diritto di cittadinanza attiva dell’utente». Nonchè l’investimento «nella sicurezza e nella cura delle nostre strade, creando un sistema di raccordo tra Regione, Comuni ed Anas».
IL PROGRAMMA ELETTORALE DI CHRISTIAN GIORDANO
Il sindaco di Vietri di Potenza. Christian Giordano, si pone come obiettivo quello di «rendere la Provincia di Potenza “virtuosa”, muovendo le mosse dall’ascolto delle amministrazioni comunali e raccordando le proprie potenzialità amministrative con le esigenze dei territori». Parole chiave sembrano essere: «Condivisione, sicurezza, sostenibilità, efficienza, efficacia che caratterizzeranno – spiega – le azioni che metteremo in campo per costruire la “nostra provincia” del futuro». La priorità di Giordano è rappresentata dalla messa in sicurezza di scuole e strade. Oltre che alla modernizzazione delle scuole rendendole innovative e quindi attrattive attuando «un programma di riqualificazione energetica del patrimonio scolastico, capace di rendere le nostre scuole “sostenibili” e, possibilmente, autosufficienti», spiega. Oltre a «garantire delle strade sicure e lo sviluppo di una viabilità efficiente, anche in un’ottica di marketing territoriale». Nell’ambito dei trasporti l’intenzione di Giordano è quella di «attuare un ampio programma di miglioramento e modernizzazione dei servizi che riguardano il pendolarismo scolastico e lavorativo, garantendo servizi adeguati e innovativi, in stretta connessione e in piena sintonia con la Regione Basilicata». Tutto volto a «favorire iniziative per garantire un nuovo protagonismo della Provincia e soprattutto per riavvicinare la stessa ai cittadini, dal momento che, nonostante oggi sia tornato ad essere un ente fortemente strategico, viene percepito ancora “troppo distante” dalle comunità», conclude Giordano.