PIRO SMENTISCE I SONDAGGI E RILANCIA: «FI SARÀ LA SORPRESA DI QUESTE ELEZIONI»
Dopo aver pubblicato i dati in controtendenza che vedono gli azzurri primi in Basilicata il capolista al Senato ricorda i risultati raggiunti
«Forza Italia sarà la sorpresa di questa competizione elettorale nazionale». Francesco Piro, candidato capolista al Senato per Forza Italia in Basilicata suona la carica agli azzurri. Manca poco più di una quindicina di giorni alle elezioni e i sondaggi parlano chiaro: il centro- destra è nettamente avanti Brutte notizie per Letta e gli altri partiti minori. La coalizione formata da Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia viaggia verso quota 50%, mentre l’accozzaglia di sinistra palesa evidenti difficoltà. E così a esultare per i sondaggi è Piro che entusiasta dei numeri annuncia: «FI cresce sempre di più e sarà il primo partito in Basilicata. Imprenditori, associazioni, giovani e tanta gente ci incita e ci da entusiasmo». Le parole di Piro non sono solo un semplice incitamento per i compagni di partito e i simpatizzanti azzurri, ma certamente rappresentano anche una stoccata per gli alleati di coalizione. Già nei giorni scorsi il candidato di Forza Italia aveva infatti provato a “gelare” i colleghi di centrodestra pubblicando un sondaggio (a differenza di quanto sostenuto da tutti) in controtendenza per la Basilicata. Il capogruppo di Forza Italia in Regione ha infatti detto che il dato che vedrebbe Fratelli d’Italia come primo partito non vale per la Basilicata perché da noi per primo arriverà il partito di Berlusconi mentre FdI sarà soltanto terzo. Una sfida pesante quella lanciata da Piro che evidentemente confida nella capacità di trascinamento sua e del Presidente Bardi come valore aggiunto rispetto ai voti di opinione. Non a caso Piro ha voluto ricordare «solo tre risultati, tutti regionali e tutti a firma Forza Italia» raggiunti da questo governo regionale: Facoltà di Medicina a Potenza; Legge sulla prima casa per i giovani Lucani; Legge sul gas per tutti i Lucani. Insomma dalle parti di Forza Italia c’è ottimismo in vista del voto. In generale finora però la campagna elettorale non ha scaldato il cuore degli italiani: l’affluenza è ferma al 64%. E rimane alta la percentuale di indecisi (incerti se votare o chi votare) al 26% dell’elettorato complessivo. Sono proprio questi cittadini che nelle prossime settimane decideranno l’esito delle elezioni politiche 2022. La campagna deve ancora offrire i botti finali e di fatto secondo le rilevazioni nelle mani degli azzurri, il partito sarebbe davanti al resto degli alleati che non è detto non riescano a convincere proprio una percentuale di indecisi. D’altronde impossibile non notare la massiccia presenza degli azzurri sul territorio lucano in questa campagna elettorale. È di fatti uno dei pochi partiti di centrodestra che si muove in gruppo e che sbandiera l’appoggio del governatore regionale e dei big di tutto il partito. La Casellati, candidata lucana, sta girando in lungo e largo la regione. Una campagna elettorale non certo su “commissione” ma fatta di presenze, incontri e lunghi viaggi. Sabato ci sarà l’ennesimo incontro in grande stile degli azzurri. Una visita prevista alle 10 e 30 al Lagonegro e alle 12 e30 sul Lago Sirino per parlare di turismo, sanità e infrastrutture proprio con la Casellati e Piro. C’è da scommetterci che anche per questo appuntamento FI si muoverà in massa. La campagna elettorale degli azzurri in questi anni si è sempre contraddistinta per l’enorme successo raccolto tra la gente.