CANNIZZARO: «LA POLITICA È SERVIZIO È FARE L’INTERESSE DELLA COMUNITÀ»

Si è svolta anche a Policoro, l’apertura del Comitato elettorale della lista “Noi moderati” in vista delle elezioni politiche del prossimo 25 Settembre. Ad introdurre la serata, Nicola Viola, vice coordinatore regionale di “Noi con l’Italia” per la Basilicata che ha affermato che « L’Italia sta attraversando un periodo particolare, credo in una politica che sia al servizio della gente, in quanto la politica altro non può essere se non al servizio della gente. Ci sono politici – prosegue Viola – che salgono al potere per arricchirsi, altri che pensano di essere già arrivati. La politica si inizia dalla scuola materna, essa è apprendimento, saper ascoltare, in quanto l’ascolto diventa conoscenza, la conoscenza cultura e di conseguenza la cultura genera progresso». Successivamente è intervenuta la candidata per il proporzionale al Senato Mariolina Camardese, che ha analizzato la condizione per cui molti italiani vorrebbero astenersi dal voto: « La gente non va a votare perché quando il soggetto prende il voto dimentica di essere rappresentante del popolo, quando vedo i ragazzi partire per frequentare l’Università, spostarsi, anche se in Basilicata questa c’è – prosegue la Camardese – vuol dire che non sono state fatte delle politiche di lavoro se non quelle legate al reddito di cittadinanza. Non dico che i soggetti che sono in difficoltà non debbano essere aiutati, il problema è che molti ragazzi non si preoccupano neanche di cerare lavoro, preferiscono stare con i genitori e percepire il reddito di cittadinanza, non sono d’accordo con lo sperpero del denaro pubblico. Dobbiamo cercare di fare delle politiche di lavoro reali, il nostro impegno è volto allo sviluppo della nostra terra, la nostra storia è una storia di popolo». E’ poi intervenuto il candidato per il proporzionale alla Camera Giovanni Mietitore che ha esortato il pubblico presente a “tornare alla politica con la p maiuscola” che necessita della collaborazione dei Comuni, delle Province, in quanto «la Basilicata – continua Mietitore – è una terra ricca che ha bisogno di crescere, un territorio ricco di natura, accogliente, che ha bisogno di rinascere, dobbiamo avere la possibilità di dire la nostra e farla pesare». Tito Di Maggio, candi- dato per il proporzionale al Senato ha preso successivamente la parola affermando: «Abbiamo una classe imprenditoriale che è forse fra le migliori al mondo e mi sono sempre chiesto come mai non siamo una potenza economica, questo è il risultato di una politica che non è all’altezza della classe imprenditoriale. Al senato ho prodotto in cinque anni molti disegni di legge, ma in aula non ne è arrivato nemmeno uno, questo la dice lunga su come funziona . In Italia – ha proseguito Di Maggio – funziona solo l’industria del voto, la gente viene chiamata al voto in quanto quel voto permette loro di vivere una vita agiata mentre il popolo resta nella condizione in cui si trova, e sempre al guinzaglio. Mi auguro che questa terra alzi la testa ». Infine è intervenuto Francesco Cannizzaro, candidato per il proporzionale alla Camera che ha ribadito che «in questo percorso abbiamo incontrato tanti amici, aumentato il valore dell’offerta politica, qualsiasi cosa succeda il 26 andremo avanti con questa squadra, abbiamo le esperienze più variegate come quella imprenditoriale, i ragazzi oggi sono affascinati dalla politica fatta da slogan, ma noi stiamo facendo campagna elettorale vera, quello che conta è il metodo di approcciarsi ai problemi, chi fa politica deve saper avere una visione della propria comunità, conoscerne le questioni. Siamo persone che hanno qualcosa da dire e da insegnare, la politica è servizio come abbiamo ribadito prima, è fare l’interesse della comunità».