CHIESE BAROCCHE IN STILE “ROSSO FERRARI”
Matera, dopo 75 anni il mito del “cavallino rampante” continua a segnare i momenti più intensi della vita
Ma cosa ci farà mai davanti la chiesa barocca del XVII Secolo di San Francesco d’Assisi una ‘Ferrari Portofino SF 620’ con un motore 8 cilindri biturbo? Un bolide che a quanto pare sembra corteggiatissimo, infatti nessuno perde l’occasione di avvicinarsi e di immortalare lo storico momento con la rossa di Maranello
Ma curiosamente, a fotografare le mirabolanti linee della Ferrari che sembra appena sfiorare il sagrato della chiesa di San Francesco d’Assisi, non sono solo gli uomini ma anche delle donne molto affascinanti delle quali i mariti sembrano subito essere gelosi. Ma agli sguardi sono tutti quanti per la bellissima Ferrari Portofino che rossa fiammante se ne sta sotto il sole dei Sassi e da lontano sembra quasi essere stata dipinta in perfetto risalto con la chiesa barocca di San Francesco, e sia pronta da un momento all’altra sfrecciare verso lidi fantastici e romantici. Ma c’è anche chi arriva da molto lontano, porta con sé i colori dei nordici d’Europa e a maggior ragione non indugia a fare una bellissima foto e poi una passerella davanti al portento rosso ideato dalla casa di Maranello oltre settant’anni fa. Uno chassis rinnovato negli anni quell della meravigliosa ‘rossa’ e una linea morbida e aerodinamica che sembra non avere niente da invidiare allo stile elegante del barocco leccese che decora le linee della Chiesa di San Francesco che, quasi sbalordita essa stessa sembra provare ammirazione per quella formidabile auto.
Bellezze e motori, un intramontabile connubio che rapisce la fantasia e che invita a una elegante posa, un istante in cui la magia va catturata.
Ma cosa ci faccia una Ferrari Portofino parcheggiata in bella mostra di fronte la chiesa barocca di San Francesco continua a incuriosire tutti e allora è necessario mettersi sulle tracce del proprietario per vedere quale mistero si nasconda dietro questo ‘cavallino rampante’ pronto a galoppare nella citta dei sassi
Il mistero è finalmente svelato, il proprietario della Ferrari è qui in chiesa nel giorno del suo matrimonio. E seppur con tutta la passione per la rossa formidabile Ferrari, egli scopre oggi un amore che è più grande, un amore incommensurabile che è quello che nasce per un altro essere umano e che è fatto di emozioni e sentimenti veri e perché no anche di sogni tra i quali resterà sempre una rossa fiammante Ferrari.
Eh! Sì, la Ferrari un mito che cattura e continua a farci sognare e come resistere a guardarla ancora una volta, a sorprenderla lì elegante e possente, sempre al centro della scena sicura di sé eppure pronta a fuggire via, a sguinzagliare i suoi roboanti cavalli mentre continuano le foto di tanti passanti e il loro sogno di poterne un giorno, almeno guidare una.