BERNABEI SCARICA SU ANAS E AUTOMOBILISTI

Le polemiche sull’installazione dell’autovelox in contrada Varco d’Izzo all’entrata della città non accennano a placarsi. Fa discutere infatti l’introito derivante dalle multe, 3 milioni di euro e c’è chi accusa l’Amministrazione comunale di volere “fare cassa a danno dei cittadini”. A questo gioco non ci sta il consigliere comunale di Fratelli d’Italia e presidente pro tempore del Consiglio comunale, Rocco Bernabei che afferma: «La sicurezza stradale non è di destra né di sinistra, ma riguarda tutti. Ogni anno le strade italiane causano oltre 3mila morti e per chi ha meno di 40 anni la strada è la prima causa di decesso». «Mi rivolgo quindi a chi critica ed esprime giudizi negativi relativamente all’installazione dell’Autovelox in contrada Varco d’Izzo, sulla superstrada SS407 Basentana» continua Bernabei. «Ci tengo a precisare, prima di ogni cosa, che il tratto stradale in questione è di competenza Anas che ne ha stabilito anche i limiti di velocità. – prosegue il consigliere Bernabei – Inoltre, la decisione di collocare un autovelox, in generale, nasce a seguito della valutazione di diversi fattori, come ad esempio il raggio di curvatura della strada interessata, la pericolosità del tratto, la presenza di innesti stradali, ed ha come fine sicuramente quello di evitare che le auto raggiungano alte velocità, in un’ottica di prevenzione, per far sì che la circolazione sia più sicura e priva di inutili, gravi rischi per l’incolumità propria e altrui. Minor velocità equivale a maggior possibilità, in caso d’incidente, di salvare la propria vita, e non mi sembra oggettivamente una cosa da poco. » «Inserisco a tal proposito un ulteriore sconcertante dato: a pochi Km di distanza dal tratto stradale in questione, sulla Potenza- Melfi, dal Km 0+000 al Km 5+000 circa, negli ultimi 28 anni hanno persa la vita 28 persone. Negli ultimi quattro anni a partire dall’installazione del Autovelox , gli incidenti mortali in tale tratto sono pari a zero» sottolinea il consigliere meloniano Rocco Bernabei. «A chi oggi accusa di voler fare cassa o altre assurdità del genere vorrei ricordare che l’autovelox non è un problema per chi rispetta il codice della strada» conclude.