CINQUE MATCH DA BRIVIDI PER IL POTENZA DI SIVIGLIA
Domani sera alle 17:30 al “Viviani” arriva il Foggia. Possibile rientro per Legittimo, Gyamfi e Rillo. Boscaglia: «Giocheremo contro una squadra forte»
Con la gara di domani sera contro il Foggia, alle 17:30 tra le mura amiche del “Viviani”, inizia la serie di confronti “tosti” per i rosso-blù di Macchia. Infatti, da qui ad un mese di distanza il Potenza dovrà affrontare almeno quattro compagini di fortissima qualità tecnica e tattica. Ad iniziare appunto con il Foggia di Boscaglia, il quale, dopo un’avvio di campionato infelice ha appena ottenuto i primi 3 punti stagionali allo Zaccheria contro la Virtus Francavilla, per proseguire con Crotone, Avellino e Pescara. Poi arriverà il derby contro i “cugini” del Picerno. Dunque, cinque confronti che serviranno a capire di che pasta è fatta la formazione rosso-blù, quanti punti sarà capace di raccogliere e se alla rosa dei 24+1 oppure, come dice lo stesso mr. Siviglia una rosa di 26-27 giocatori, c’è bisogno di puntellare un paio di riparti, magari con innesti di categoria. Certo i 3 pareggi consecutivi e sofferti, ottenuti con squadre alla portata come Andria, Monterosi e Gelbison hanno già dato qualche indicazione di massima al tecnico potentino. Che da domani sera in poi dovrà mettere in campo gli uomini con la migliore condizione fisica, con la maggiore esperienza e voglia di sudare la maglia. Insomma, l’undici che scenderà in campo, più coloro che dalla panchina saranno chiamati a dare il proprio contributo dovranno entrare in campo concentrati, determinati e soprattutto cinici. I troppi errori visti nelle prime tre gare di campionato non dovranno essere più commessi. Emmausso da calciatore di esperienza deve dimostrare di avere una maggiore freddezza realizzativa e sui calci di rigore forse sarebbe opportuno trovare qualcuno che arriva sul dischetto per gonfiare la rete e non per mandare la palla alle “ortiche”. Intanto, dopo il “fortunato” pareggio di Pagani contro la Gelbison il tecnico ex Lazio ha avuto soltanto tre giorni per preparare la gara di questa sera. Ancora incerta la formazione che scenderà in campo. Ipotizziamo il ritorno di Legittimo, Gymfi e Rillo in difesa, a centrocampo potrebbe rivedersi il giovanissimo Talia con il neo acquisto Steffè ed il trio di attacco potrebbe essere formato da Del Sole, Caturano e Di Grazia. Per la cronaca per la prima volta mr. Siviglia non siederà sulla panchina rossoblù per via della squalifica per una gara ricevuta in occasione della gara contro la Gelbison. QUI FOGGIA L’avvio di campionato deludente, due gare zero punti aveva messo in discussione la gestione tecnica del tecnico Boscaglia. A smorzare i toni del “pour parler” della tifoseria è stato il presidente del Foggia Calcio Nicola Canonico il quale, nel dopo gara che, come dicevamo, ha visto i “satanelli” uscire vittoriosi per una rete a zero nel derby targato puglia contro la Virtus Francavilla ha espressamente affermato: “Sono stato coerente e corretto sin dall’inizio di questo calciomercato. Ci hanno accreditato tra le squadre più competitive del girone. Non lo abbiamo fatto noi ma gli addetti ai lavori. Quando si innestano 18 nuovi giocatori serve più equilibrio da parte di tutti. Ho letto di disastri, di drammi, e siamo appena alla terza giornata. Nei momenti di difficoltà come quelli che abbiamo affrontato e che affronteremo, l gruppo va sostenuto. Bisogna stargli vicino ed essere sereni. Non abbiamo parlato di vincere il campionato ma di giocarcela con tutti. Serve pazienza. Bocciare un allenatore dopo appena due giornate è vergognoso. Dare giudizi affrettati su giocatori alla terza giornata è troppo. Dobbiamo aspettare la serenità, l’amalgama del gruppo. Oggi mi è piaciuto l’aspetto mentale. Il bel calcio lo vedremo con il passare delle giornate”. Insomma, una sorta di assoluzione per il neo tecnico rosso-nero Boscaglia che però dal canto suo non giustifica le prestazioni negative di Latina e Picerno. «Per vedere la squadra – ha sostenuto il tecnico Dauno – c’è bisogno di tempo e di lavoro. “In questo momento, ha aggiunto mr. Boscaglia – devo guardare sia il bicchiere mezzo vuoto (gli errori commessi) che quello mezzo pieno, perché la squadra ha lottato, ha costruito tante palle gol nitide, però a volte è sembrata vulnerabile. C’è grandissima voglia di rivalsa – ha concluso mr. Boscaglia – domani è la gara giusta, nonostante si giochi contro una squadra molto forte».