QUARTO PAREGGIO PER IL POTENZA- TERZO RIGORE FALLITO
Contro un Foggia dai due volti, il Potenza di mr.Siviglia va in vantaggio si fa raggiungere nel secondo tempo e sciupa il terzo rigore consecutivo
Nel calcio si sa può succedere di tutto. Ma da qui ad ipotizzare che una squadra ottiene tre calci di rigore in tre gare consecutive, per di più determinanti ai fini della vittoria finale e li fallisce tutti e tre ha davvero dell’incredibile. Non per il Potenza di mr.Siviglia che ieri pomeriggio contro il Foggia ha nuovamente buttato alle “ortiche” la terza vittoria. Sarà che Caturano, Emmausso e Belloni non hanno la giusta freddezza per calciare un penalty, ma il dato certo è che in quattro gare i rosso-blù hanno ottenuto soltanto quattro punti. Potevano essere sei in più. Un brano del cantautore romano De Gregori diceva che : “Nino, non aver paura di sbagliare un calcio di rigore. Non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore Un giocatore lo vedi dal coraggio Dall’altruismo, dalla fantasia”. Gia, l’altruismo, proprio quello che è mancato in almeno due occasioni a Del Sole e Volpe nel servire la palla ai compagni, praticamente a porta sguarnita. Ma il calcio è anche questo. Gli errori che si commettono devo servire soprattutto ai giovani per cercare di migliorare. E di miglioramenti contro i “Satanelli” dai due volti, nel Potenza si sono visti. Ad iniziare dalla presenza di tre elementi di spessore nella zona di centrocampo, Steffè-Talia e Del Pinto a Rillo a Matino sempre in partita i quali hanno concesso poco niente all’avversario. E di buono c’è anche quel Caturano che grazie all’assist di Di Grazia ha messo a segno la sua prima rete in rosso-blù. Intanto, sabato al “Vivani” arriva la capolista Crotone. I rosso-blù sanno benissimo la grande qualità dell’avversario. Ma sanno pure che alla fine l’ umiltà, la e concentrazione e la determinazione nel perseguire un obiettivo spesso sono la vera forza di una squadra.