GRAN BELLA CERIMONIA RELIGIOSA IN CATTEDRALE DI POTENZA PER ULTIMO SALUTO A S.E. FRANCESCO ANTONIO NOLÈ CON TUMULAZIONE NELLA TOMBA DEI VESCOVI
Tutti i VESCOVI e SACERDOTI della BASILICATA ed oltre, si sono stretti in un religioso e commovente abbraccio, con i familiari di FRANCESCO per un doveroso omaggio ed ultimo saluto in CATTEDRALE nella sua POTENZA
CIAO FRANCESCO
La Cattedrale di San Gerardo
Dedicata al Santo Patrono della città, la Cattedrale di San Gerardo di Potenza ha origini antichissime e sorge sui resti di una basilica paleocristiana.
L’attuale aspetto neoclassico risale alla fine del XVIII secolo per opera dell’architetto Antonio Magri, allievo del Vanvitelli, ma l’edificazione della cattedrale risale al 1197. Notevole è la facciata principale della Cattedrale di San Gerardo di Potenza, impreziosita dal pregevole portale a due ante bronzee, mentre sul timpano spicca un piccolo rosone probabilmente appartenuto alla chiesa più antica, fino alla metà del XIII secolo dedicata all’Assunta.
Il duomo è a croce latina con navata unica e ospita dieci cappelle distribuite tra il lato destro (quattro), quello sinistro (quattro) e alle estremità opposte (due).
Una volta all’interno della Cattedrale di San Gerardo di Potenza, è d’obbligo soffermarsi all’interno della cappella del transetto a destra, dedicata a san Gerardo la Porta di Piacenza, patrono di Potenza, e nella quarta cappella da sinistra, che ospita le spoglie dei vescovi Bertazzoni e Vairo.
Quando si entra in questo splendido tempio lo sguardo è attratto dai pregevoli affreschi che decorano la volta realizzati dal pittore Mario Prayer (1933-1934).
Di particolare interesse è anche la cripta che si trova in corrispondenza dell’altare maggiore.
GRAN BELLA CERIMONIA RELIGIOSA IN CATTEDRALE DI POTENZA PER ULTIMO SALUTO A S.E. FRANCESCO ANTONIO NOLÈ CON TUMULAZIONE NELLA CAPPELLA DELLA IMMACOLATA “TOMBA DEI VESCOVI”
Intorno a se S.E. SALVATORE LIGORIO ha voluto tutti i 5 VESCOVI che hanno conosciuto S.E. FRANCESCO ANTONIO NOLÈ
Erano presenti, il predecessore e successore sulla cattedra di Tursi-Lagonegro, mons. ROCCO TALUCCI e mons. VINCENZO OROFINO
l’arcivescovo di Acerenza mons. FRANCESCO SIRUFO suo collaboratore sempre a Tursi
e poi mons. PASQUALE CASCIO vescovo di Sant’Angelo dei Lombardi
e mons. FRANCESCO ALFANO vescovo di Sorrento
MONSIGNOR NOLÈ, LA VOCE DI UN VESCOVO LUCANO
È stato Jacques Derrida, a dirci quanta forza e testimonianza, possa avere la scrittura, anche dinnanzi ad una morte ingiusta ed affrettata, ma con l’onore bello e giusto delle parole.
Così dalla Diocesi di Cosenza fino ad arrivare alla Cattedrale di Potenza arrivano le nostre parole d’omaggio per monsignor Francesco Nolè che fu uomo autentico e pieno di bontà sorridente e che seppe fare della propria vocazione un campo formidabile d’azione e di virtù cristiane, tanto per resistere all’aria del tempo di cui parlava Camus.
Per certi versi e proprio sull’adagio latino del nomen omen, la sua è stata come una patronimicografia
Si direbbe la scrittura di un nome dentro un destino tutto ispirato a San Francesco e che lo ha portato ad attraversare luoghi, a concedere tempo e aiuto al prossimo, ad avere sfide quotidiane di merito, di reciprocità, di fraternità.
Per questo con forza d’animo ed umiltà l’incontro con monsignor Nolè è stato sempre potente, rivelatore, inatteso.
Magari un invito ad essere migliori, a lasciar dietro le arroganze, a cancellare le parole vuote ed inservibili del potere, facendo vincere su tutto la semplicità.
Scrive don Tonino Bello:
“Stare con gli ultimi significa lasciarsi coinvolgere dalla loro vita. Prendere la polvere sollevata dai loro passi”
#ègiustoinformare
ULTIMO SALUTO in CATTEDRALE a S.E. FRANCESCO ANTONIO NOLÈ
#20settembre2022
Anche PADRE VITALE ha partecipato
BUONA VISIONE E BUON ASCOLTO DIRETTA FACEBOOK DELLA CERIMONIA RELIGIOSA CON OMELIA S.E. VINCENZO OROFINO, il SALUTO DELLA SORELLA di S.E. FRANCESCO ANTONIO NOLÈ a NOME DI TUTTI I FAMILIARI
https://www.facebook.com/100078199044560/videos/601580381757676/?d=n
GALLERIA FOTOGRAFICA
IN AGGIORNAMENTO
#sapevatelo2022