MATTIA: «IL NUOVO GOVERNO DOVRÀ PUNTARE ALLA SALVAGUARDIA DEL COMPARTO AGROALIMENTARE»
Il candidato alla Camera di Fratelli d’Italia: «Mi impegnerò, se eletto, per un potenziamento degli strumenti di contrasto al caporalato»
La promozione di una Politica Agricola Comune e di un piano strategico nazionale, capaci di rispondere alle esigenze di oggi, per uno sviluppo che coniughi indipendenza e sostenibilità ambientale ed economica è l’obiettivo principale a cui il nuovo governo di centro destra dovrà puntare, con un occhio particolare alla salvaguardia del comparto agroalimentare, alla lotta al nutriscore e all’italian sounding e alla tutela delle specificità e delle eccellenze agricole italiane e loro promozione sui mercati esteri». Lo dichiara Aldo Mattia, candidato di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati alle elezioni del 25 settembre, al collegio plurinominale della Basilicata. «Bisognerà poi rifinanziare la misura ‘Più Impresa’ a favore dei giovani agricoltori e dell’imprenditoria femminile, innalzare i massimali degli aiuti in regime de minimis per le imprese agricole, allineandoli a quanto previsto negli altri settori economici , ma anche promuovere una filiera italiana per l’innovazione in agricoltura. Essendomi occupato per oltre quarant’anni di problemi attinenti il comparto agricolo – aggiunge Mattia – ,continuerò, se eletto, ad impegnarmi per un potenziamento degli strumenti di contrasto al caporalato e al lavoro irregolare, per il riconoscimento e la valorizzazione delle piccole produzioni locali di qualità. Occorrono poi, come già ribadito in altre circostanze, interventi di contrasto al fenomeno della proliferazione della fauna selvatica e alla diffusione delle epidemie animali e interventi per un “piano nazionale invasi” per l’irrigazione agricola, specie in Basilicata dove insistono importanti dighe». Conclude Mattia