INCONTRO IN REGIONE PER LA VERTENZA FIREMA

lunedì 26 settembre, si è tenuto un incontro presso la Regione Basilicata tra le Organizzazioni Sindacali, il sindaco di Tito Graziano Scavone e l’Assessore alle Attività Produttive Alessandro Galella coadiuvato dal Direttore Generale Sabia e dall’Ingegner Lovecchio, per la sottoscrizione dell’accordo base relativo al bando di reindustrializzazione del sito ex Firema di Tito Scalo. “L’accordo raggiunto – spiega il segretario Uilm Giovanni Galgano – prevede un contributo regionale di 4 milioni di euro al fine della reindustrializzazione e della ricollocazione dunque dei lavoratori ex Firema. Infatti i progetti dovranno prevedere una ricollocazione dei 36 lavoratori ex Firema (oggi TFA) e potranno essere “in sito” o anche “fuori sito”. Questa garanzia si esplicita, oltre che per quanto contenuto nelle norme vigenti, in un meccanismo di premialità che agevolerà gli imprenditori che garantiranno la ricollocazione di tutti i lavoratori. Un altro importante tassello, dunque, nella complessa vicenda di TFA, che per anni ha disatteso tutti i piani industriali mettendo non solo in discussione la strategicità dello stabilimento storico lucano che operava nell’importantissimo settore ferroviario, ma di fatto chiudendolo al 31 dicembre 2022. Non abbiamo tanto tempo visto che entro dicembre i lavoratori saranno chiamati a dover decidere sul proprio futuro, e dunque l’accordo regionale sottoscritto questa mattina rappresenta non solo una opportunità di ricollocazione ma anche per creare nuovo lavoro in Basilicata. Un piano di ricollocazione e anche di riqualificazione professionale legato agli investimenti futuri di chi, è il nostro auspicio, tanti, intravedrà e parteciperà oggettivamente al bando di reindustrializzazione ex Firema. È stato un lungo percorso di partecipazione e di confronto con i lavoratori, che ringraziamo, attraverso assemblee e presidi ma siamo fiduciosi che la strada intrapresa questa mattina possa essere quella giusta”

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