BEPPE GRILLO CONDANNATO PER DIFFAMAZIONE EX PARLAMENTARE PD BARI
La Corte d’Appello di Bari ha condannato il fondatore del M5s
La terza sezione penale della Corte d’Appello di Bari ha condannato Beppe Grillo per diffamazione aggravata nei confronti della ex parlamentare barese del Pd Cinzia Capano per alcune dichiarazioni fatte dal fondatore del M5s durante la trasmissione ‘Anno Zero’ del 9 giugno 2011. In primo grado Grillo era stato assolto. In quella trasmissione Grillo parlò dell’assenza della parlamentare barese in aula in occasione del voto sulla proposta di accorpare nell’Election day il referendum sull’acqua pubblica a al voto amministrativo del maggio 2011, accusando Capano (e gli altri parlamentari del Pd assenti) in sostanza di avere volutamente fatto fallire l’accorpamento per boicottare la consultazione popolare a vantaggio delle lobby della privatizzazione dell’acqua. Capano, difesa dallo studio Polis, spiegò di essere stata assente il giorno del voto, il 16 marzo 2011, perchè ricoverata d’urgenza in ospedale a causa di un malore e querelò il leader M5S. Grillo è stato condannato al risarcimento del danno da definire in sede civile e a rifondere le spese processuali.