A PROPOSITO DI DONNE, MAMME E GOVERNANTI
La riflessione.
Sto cercando di approfittare della buona aria che tira e continuare a parlare di donne inserendomi nella lunga schiera di donne che parlano di donne; sarà perché i maschi parlano di donne fra di loro, scrivono poco sulle donne e dovrebbero farlo più spesso e meglio ed evitare il giudizio tipico che siamo incomprensibili. Suvvia, dopo l’evoluzione degli uomini riuscirete a capire come capiamo noi, dopo la nostra evoluzione…vi aspettiamo! Vi aspettiamo facendo l’uncinetto vicino al camino che arde – no, costa molto scaldarsi! -, vi aspettiamo preparando le conserve per l’Inverno – no, i vasetti di vetro hanno un costo altissimo perché le vetreria sono chiuse per gli alti costi dell’energia! -, vi aspettiamo facendo le mamme e accudendo i figli per coloro che hanno pargoli da accudire. Perché è la mamma che deve accudire i figli, é una legge naturale partorirli e allattarli ma poi dovrebbe succedere altro, almeno oggi dopo il periodo evolutivo… Dovrebbe succedere, ad esempio, che i figli possano essere cresciuti ed educati dall’altro genitore o dalle compagne o dai compagni che abbiamo vicino se siamo occupate con il lavoro e siamo distanti da casa. Sempre per esempio, Samantha Cristoforetti che è riuscita a fare una professione molto difficile, particolare e non comune vive alcuni mesi nello spazio lontana dal genere umano (beata Lei!) e anche dai figli. Questo ha scatenato commenti pieni di odio sui social perché una mamma non può allontanarsi dai figli per così tanto tempo…invece un padre Sì? Ma questo è in perfetta contraddizione con chi parla di famiglia tradizionale e i figli devono essere cresciuti dai genitori naturali. In perfetta contraddizione perché se un genitore è lontano e torna ogni tanto, i figli vengono cresciuti dal genitore presente nel luogo dove vive la prole. E allora perché non possiamo immaginare una famiglia composta da figli e un solo genitore, immaginare adozioni per i single perché io sono certa che crescere un figlio è solo questione di amore, di amare a prescindere. Certo, potrebbe succedere che il single – un genitore separato o vedovo o semplicemente solo – decida di fare l’astronauta e vivere molti mesi fra le stelle…sono sicura che anche in questo caso, l’unico genitore troverebbe il modo per far ben crescere i figli con amore profondo. Lo stesso dicasi della Presidente in pectore Giorgia Meloni che non starà nell’iperuranio come Samanta Cristoforetti ma , di certo, in un luogo particolare o meglio in luoghi particolare che non sono fisicamente oltre le sfere celesti ma che sono lontanissimi, lo stesso, dal mondo degli esseri umani normali! Ironia a parte, w le mamme che lavorano, producono, dirigono, creano e governano…non le governanti! Perché se si va su un qualsiasi vocabolario si potrà leggere che governante al maschile e al femminile è il responsabile del governo, al femminile è una donna stipendiata per l’educazione e l’assistenza dei fanciulli in famiglia, o come responsabile dell’andamento della casa. E qui regna tutto il maschilismo della lingua italiana…la nostra governante non è Mary Poppins sebbene all’Italia in questo momento servirebbe un Presidente del Consiglio con le doti magiche e” una borsa capiente” come quella di Mary Poppins. W le governanti!
Di Antonella Pellettieri