A LAURIA LO SCREENING NUTRIZIONALE GRATUITO
Iniziativa a cura dell’ASP di Basilicata e Servizio Nutrizione del Centro Alimentare e del Peso di Chiaromonte
Per la Campagna nazionale di sensibilizzazione per la prevenzione dell’obesità, a Lauria sarà effettuato nella giornata martedì 11 ottobre, dalle ore 9:30 alle 13:00 presso gli ambulatori del presidio Ospedaliero distrettuale di Lauria lo screening nutrizionale gratuito con i professionisti del Servizio Nutrizione del Centro Alimentare e del Peso di Chiaromonte. Si tratta di una iniziativa a cura dell’ASP di Basilicata. In questa sede «verranno somministrati questionari per la valutazione delle abitudini alimentari, misurazioni antropometriche e divulgazione del decalogo ADI, la cui finalità è la comprensione e l’importanza del significato di una corretta alimentazione e dei rischi associati all’Obesità. Si effettua anche valutazione dello stato nutrizionale e di salute per eventuale presa in carico terapeutica. Ulteriore obiettivo – spiegano dall’Asp- è quello di inculcare nella popolazione la consapevolezza di potersi rivolgere ai servizi dedicati alla cura dell’Obesità e del Peso presenti sul territorio ricadente nell’Azienda Sanitaria Locale».
Appuntamento ieri anche on line, con la 22° edizione dell’Obesity Day che mira a sensibilizzare la popolazione sul problema dell’obesità: «Una giornata nazionale che, su iniziativa dell’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica ADI, vede coinvolte sul territorio nazionale tutte le aziende sanitarie e ospedaliere che si occupano di tali problematiche. In Basilicata, interessata l’ASP di Potenza che si inserisce nella manifestazione con un appuntamento social in diretta su Facebook organizzato dal Sian di Potenza dal tema “Scegli a chi dare fiducia”.
Nel corso dell’evento è stato affrontato il tema dei risvolti dell’obesità che porta a ridotta qualità e aspettativa di vita, limitazione dei diritti umani e sociali e persistenza di uno stigma sociale e clinico. L’obesità è una patologia multifattoriale che necessita di una complessa strategia di prevenzione che abbandoni per sempre il paradigma della responsabilità personale e che coinvolga nel cambiamento ambienti e ritmi sociali obesiogeni realizzando città e periferie a misura d’uomo. Anche per questo l‘iniziativa, che ha visto anche il coinvolgimento dei medici di base e dei pediatri dell’ASP, è denominata “Appuntamento social con la salute” ed ha l’obiettivo di sensibilizzare parte della popolazione sulle tematiche correlate all’obesità. Dalla patologia, non va dimenticato, derivano ulteriori complicanze come il diabete mellito, le dislipidemie, l’ipertensione arteriosa, le malattie cardiovascolari, alcuni tumori e altre malattie correlate».