BONUS GAS, LA VERITÀ DI AMENDOLA

Interessante dibattito l’altro giorno sul canale 76 di Cronache TV, egregiamente condotto da Paride Leporace. Nella trasmissione “Oltre il giardino” si sono confrontati Enzo Amendola, Marcello Pittella e Cosimo Latronico.

AMENDOLA E LA LETTERA DI BARDI

Dalle parole di Amendola ad Oltre il Giardino abbiamo appreso che il Governo non ha impugnato la legge regionale sul bonus gas subordinando la mancata impugnazione alla modifica di alcune parti della stessa. Una richiesta semplice quella del Governo che, da un lato smentisce il tono trionfalistico del Generale sulla mancata impugnazione, dall’altra impone alla maggioranza di portare in Consiglio una modifica della Legge da approvare. La maggioranza, però, senza Vizziello e Zullino, senza Piro (che resta consigliere fino alla presa d’atto da parte del Consigli) e Leone non è più maggioranza, in pratica non ha i numeri per approvare niente. Hanno ragione Cifarelli e Pittella, hanno ragione i Cinque Stelle quando dicono che non ci sono più i margini d’azione per il Governo Bardi e la maggioranza è paralizzata. Non è chiaro, però, perché Pittella e Cifarelli non si uniscano ai Cinque Stelle nel presentare la mozione di sfiducia al Governatore. Oggi una mozione di sfiducia avrebbe tutto lo spa- zio per passare in Consiglio, Pittella e Cifarelli predicano bene e razzolano male o, meglio, non razzolano. Si limitano a fare dichiarazioni.

A CHE SERVE LA SEL?

Anche Pittella, nel dibattito condotto dal nostro Leporace, si unisce alla nostra richiesta per conoscere esattamente a cosa serva la Sel se non istruisce neanche le pratiche per il Gas gratis. È una domanda seria non soltanto per ciò che riguarda la funzionalità della Sel e il bonus gas ma anche per ciò che concerne il rispetto del mandato popolare. Il centrodestra si è sempre battuto contro i carrozzoni pubblici e lo stesso Modrone ha più volte detto all’atto del suo insediamento che voleva trasformare la Sel rendendola efficiente. Strano concetto di efficienza se anche nel momento in cui si parla di Gas alle famiglie non se ne occupa. Certo non dipende da Modrone la decisione di escludere Sel dalla partita ma sicuramente il suo silenzio non delinea una volontà di agire diversamente.

SINDACATI SPACCATI

Cgil, Cisl e Uil fanno sapere che i loro patronati non si occuperanno di compilare le autocertificazioni per i loro iscritti, la Uil poi si sfila dalla comunicazione, Cgil e Cisl la richiamano all’ordine. Motivo del contendere formalmente è la mancanza di un accordo con Apibas, in pratica i sindacati non hanno garanzia sulla copertura. Intanto i consiglieri regionali di centrodestra fanno sapere che intendono mettersi a disposizione per chi avesse difficoltà a fare le domande. Ormai è diventato uno scontro politico anche il bonus gas e le difficoltà di compilazione, intanto il sito Apibas ancora non da informazioni. Il freddo, per fortuna, tarda ad arrivare.