BANDE MUSICALI, L’IDEA DA TOLVE
L’approfondimento.
«La musica può rendere gli uomini liberi» diceva Bob Marley. E di libertà ne abbiamo bisogno in tempi così complessi e carichi di piccoli dispotismi quotidiani che schiacciano lo spirito umano. In questo appuntamento settimanale vi porto a Tolve. Sento il richiamo della Banda musicale città di Tolve, frutto dell’Associazione musicale “F. Mentissi”. Una intuizione geniale quella dell’insegnante di Educazione musicale, Francesco Mentissi che ha saputo tradurre la relazione scuola-territorio attraverso il legame con gli alunni della scuola media di Tolve per la nascita di un complesso bandistico (30 anni fa). Possiamo definirlo precursore di quei Patti educativi di Comunità di cui oggi tanto si parla. Di strada la Banda ne ha fatta in regione, fuori e persino all’estero. Dal 1998 a dirigere è il figlio Rocco, pianista e compositore che dal 2004 organizza il “Raduno Bandistico delle tre Torri, Memorial maestro F. Mentissi” accogliendo Bande e musicisti di fama nazionale ed internazionale. Il sogno di Mentissi padre si è realizzato anche nel genio musicale del figlio Rocco, oggi compositore affermato con alle spalle numerose esperienze importanti, nonché autore di “Pais”, il concept-album di qualche anno fa. A Tolve ci sono stata più volte ed ho amici e conoscenti oltre ad ex allievi. È un borgo di bellezze architettoniche. Da visitare, ad esempio il Palazzo Di Giorgio e la Torre dell’orologio in piazza san Rocco. Poi la fontana ottagonale in piazza Mario Pagano. Di particolare interesse anche l’area archeologica con la Villa ellenistica di monte Moltone e il Ponte del Diavolo (o Ponte Vecchio). Ma forse dai più, Tolve è noto per la devozione a san Rocco, ed ha saputo fare di questa devozione anche una occasione per il benessere attraverso un’attività di trekking lungo i percorsi rocchiani (per le colline e le campagne), una sorte di rete di itinerari che collegano il santuario ai paesi limitrofi fino alle regioni confinanti. Ma torniamo alla musica e alla Banda musicale. Francesco Mentissi traccia un percorso possibile per tutti i nostri Comuni (là dove non c’è ancora una Banda). Un appello dunque ai Sindaci lucani di promuovere in accordo con i rispettivi Dirigenti scolastici percorsi musicali tali da istituire, quale bene e ricchezza per le nostre Comunità, una Banda musicale comunale! E’ una possibile traduzione dei Patti educativi di Comunità (attraverso i finanziamenti erogati per promuovere i Patti educativi di Comunità). E magari poter partecipare al 24 Festival internazionale bandi- stico a Praga (23 e 24 giugno 2023). Forse sarà possibile per una prossima edizione, ma immaginate che bello se ogni domenica mattina nei nostri Comuni, bevendo un caffè seduti ad un bar, o chiacchierando e passeggiando lungo il corso, nell’aria volassero le note di quella musica, che come afferma Platone “è per l’anima quello che la ginnastica è per il corpo”. Con la musica tutto diventa così leggero e piacevole e magari poterci augurare, visti i recenti fatti, che «un giorno anche la guerra s’inchinerà al suono di una chitarra» (Jim Morrison).
Di Maria De Carlo