LICEO ARTISTICO “LEVI”, CREATIVITÀ IN PIAZZA

In un clima di grande serenità i giovanissimi studenti dell’ Istituto di istruzione superiore ‘Duni – Levi’ di Matera, hanno dato vita alla ‘Festa della creatività 2022’. E così le terze classi della Scuola secondaria di primo grado del Liceo Artistico Carlo Levi, radunatisi in piazza Vittorio Veneto, hanno coinvolto passanti, turisti e cittadini di tutte le età con lo scopo di tenere allenati gli occhi, le mani e la mente e proporre con la loro e creatività uno straordinario esercizio di riflessione, osservazione e immaginazione. Il tutto mediante l’impiego di strumenti creativi e l’attività della persona che li utilizza. I ragazzi in questo modo hanno anche promosso gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU per lo ‘Sviluppo sostenibile’, che mira a creare un programma di azione per le persone, il pianeta e la prosperità. L’evento scolastico interattivo si è strutturato attraverso la realizzazione di 5 laboratori animati da docenti, studenti e tutor appunto del Liceo artistico Levi, tutti intenti a indirizzare e guidare i propri alunni nella più corretta forma di espressione della loro creatività e nel conseguimento degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.
Il primo laboratorio che incontriamo si chiama ‘Da cosa nasce cosa’ e ha l’obiettivo di promuovere l’attuazione del programma decennale dell’Onu per un modello di consumo e di produzione sostenibile, preservando l’ambiente da prodotti chimici e rifiuti e dimezzando lo spreco di derrate alimentari. I ragazzi dunque per testimoniare l’importanza di tali obiettivi si sono impegnati in collage e origami ritagliando quotidiani e riviste. Ci siamo poi imbattuti in un laboratorio più impegn

ativo dal titolo ‘Filo spinato…fiorisce’. Qui gli obiettivi da conseguire da parte dei giovanissimi studenti riguardano la pace e la giustizia. I ragazzi infatti promuovono con la loro creatività una società pacifica e inclusiva entro il 2030, una riduzione di tutte le forme di violenza, tortura e criminalità organizzata, per affermare lo Stato di diritto e il potenziamento di istituzioni partecipative. A tal fine gli studenti hanno installato simbolicamente un filo di ferro corredato da elementi fitomorfi e zoomorfi come trionfo della natura sugli ostacoli che si frappongono alla pace. Ed ancora un altro laboratorio ‘Dividere per moltiplicare’. Qui l’obiettivo da conseguire è porre fine ad ogni forma di povertà sia quella estrema che quella relativa. Le persone povere infatti sono colpite più duramente dalle crisi economiche e politiche, dalla perdita di biodiversità e funzionalità degli ecosistemi. I ragazzi hanno disegnato frutti e cibi da dividere applicando nella realizzazione artistica il concetto della simmetria che allude chiaramente agli equilibri sociali e naturali da preservare. Quindi abbiamo incontrato gli studenti del laboratorio ‘Girandolando’ che ha per tema l’energia pulita e accessibile per tutti, l’accesso di tutti a servizi di approvvigionamento energetico affidabili, moderni ed economici nonché rispettosi dell’ambiente grazie all’impiego di energie rinnovabili, efficienti e pulite. I ragazzi questa volta hanno costruito delle girandole con carte colorate e disegnate con effetti grafici di ‘optical art’, e catturando l’energia eolica hanno promosso l’impiego di fonti rinnovabili. L’ultimo laboratorio ha visto sul campo i giovani apprendisti ‘operatori’ svolgere una puntuale attività di ripresa e di racconto audio-visivo delle attività svolte durante la Festa della creatività, tanti filmati, fotografie e video per ricordare una giornata particolare all’insegna dell’arte, della pace, della giustizia, della solidarietà, dell’ambiente e soprattutto della libertà di poter sempre credere che creare un mondo migliore è un’impresa difficile, ma non impossibile!