PICERNO-POTENZA: UN DERBY A ALTA TENSIONE È ROVENTE LA GRATICOLA PER I DUE TECNICI
Questa sera al “Curcio” sarà presente il presidente arrivato dagli States. Biglietti sold out. Gymfi potrebbe essere arruolabile.
Stessi punti in classifica in piena zona retrocessione ed un andamento che, almeno a vedere dagli innumerevoli sforzi finanziari societari fatti fin qui, non soddisfa per nulla non solo le due tifoserie ma anche chi ha in mano la borsa delle finanze. Ecco perché Picerno e Potenza, il primo derby di andata tutto made in Basilicata, rischia di diventare una sorta di “mors tua vita mea” per i tecnici Sebastiano Siviglia ed Emilio Longo. Insomma, secondo i rumors colui che dal Curcio uscirà sconfitto per forza di cose lascerà la guida tecnica della squadra. Come purtroppo nel calcio cinico accade da moltissimo tempo a questa parte. La società che perderà i tre punti ed uscirà con le “ossa rotta” dovrà necessariamente rivedere le cose e dare una sterzata, onde evitare che ad otto giornate dall’inizio del campionato la situazione precipiti senza poi poter trovare le giuste soluzioni. Sotto l’aspetto sociale, Picerno e Potenza sono due comunità divise da una manciata di chilometri. Tantissimi picernesi si recano nella città capoluogo di regione per lavoro, come pure sono tantissimi i potentini che hanno per ovvie ragioni rapporti consolidati con la laboriosa collettività melandrina. Lo sfottò tra le due tifoserie ormai dura da quando le due società, si sono incontrate tra i professionisti. Contro il “leone rossoblù” la “leonessa” finora non ha mai vinto. Lo scorso anno in entrambi i derby ha vinto il Potenza. Al “Curcio” fu il centrale Riccardo Cargnelutti a siglare la rete della vittoria; al “Viviani” furono Luca Piana al 15’ ed il giovanissimo Nicola Zagaria al 90’. Questa sera per l’occasione il presidente del Picerno Donato Curcio arriverà appositamente dall’America dove risiede in quel di Buffalo, nello stato di New York, per gustarsi questa sfida che vedrà lo stadio a lui intitolato tutto “sold out”. Infatti, non appena la società ha messo in vendita i biglietti, in pochissime ore si è registrato il tutto esaurito. È possibile che Curcio guardi la partita insieme al presidente del Potenza Macchia. Ma andiamo alla gara che, come dicevamo, non sarà affatto facile per entrambi le compagini che con molta probabilità scenderanno in campo con lo stesso modulo di gioco: 4-3-3. Con qualche piccolo accorgimento tattico. Tra i rosso-blù di mister Siviglia ipotizziamo oltre al rientro di Gymfi sulla corsia destra, con Rillo sulla sinistra ed i due centrali Matino e Girasole. Centrocampo a tre con Talia, Steffè e Sandri, quest’ultimo il migliore in campo contro il Pescara. In attacco si potrebbe rivedere il tridente Emmausso, Caturano e Di Grazia. Naturalmente a partita in corsa spazio riservato per Del Sole e Volpe. Nei melandrini invece mister Longo potrebbe modificare qualcosa rispetto alla mediana che ha giocato inizialmente contro la Juve Stabia. La certezza a centrocampo per il Picerno è il forte Rachid Kouda classe 2002 mentre l’ex Ciccio Dettori spera di scendere subito in campo contro il Potenza. Scalpitano anche De Cristoforo e Pitaresi. In attacco appare scontato il tridente Esposito, Reginaldo, Geraldi con l’alternativa da deci- dere all’ultimo minuto il neo acquisto Diop. Infine, il derby lucano tra Picerno e Potenza sarà diretto da Marco Emmanuele di Pisa coadiuvato da Maicol Ferrari di Rovereto e Giuseppe Licari di Marsala; Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa sarà il quarto uomo.